[{"id":2800,"permalink":"https:\/\/fedpol.report\/it\/report-2024-it\/editoriale\/","breadcrumbs":[{"title":"Report 2024","permalink":"https:\/\/fedpol.report\/it\/"}],"title":"Editoriale","lead":"2\u00a0marzo\u00a02024, Zurigo: un minorenne accoltella per strada un uomo ebreo, ferendolo gravemente. Lo Stato islamico, che a fine 2023 aveva incitato a commettere attentati in Europa, rivendica subito l\u2019attacco. Le indagini mostrano che il giovane si era radicalizzato online in poco tempo. Si tratta di un fenomeno preoccupante, che assieme ai nostri partner osserviamo sempre pi\u00f9 spesso tra i giovani in tutta Europa.","content":"la criminalita non conosce confini, nemmeno la nostra collaborazione 2\u00a0marzo\u00a02024, zurigo: un minorenne accoltella per strada un uomo ebreo, ferendolo gravemente. lo stato islamico, che a fine 2023 aveva incitato a commettere attentati in europa, rivendica subito l\u2019attacco. le indagini mostrano che il giovane si era radicalizzato online in poco tempo. si tratta di un fenomeno preoccupante, che assieme ai nostri partner osserviamo sempre piu spesso tra i giovani in tutta europa. la radicalizzazione avviene nel giro di poche settimane o di pochi mesi, alimentata dalle reti sociali e dalle cosiddette \u00abcamere d\u2019eco\u00bb digitali. per farvi fronte non occorre solamente il lavoro investigativo, ma soprattutto la prevenzione. a tale scopo e stato elaborato nel 2017 il piano d\u2019azione nazionale per prevenire e combattere la radicalizzazione e l\u2019estremismo violento. l\u2019attuale terza edizione del piano punta in particolare alla prevenzione tra i giovani. il mondo digitale rappresenta sia un luogo di radicalizzazione, sia una sorta di cassetta degli attrezzi per i criminali. la lotta ai nuovi fenomeni della cibercriminalita, come il phishing in tempo reale oppure l\u2019abuso di criptovalute per il finanziamento del terrorismo, richiede grande impegno da parte della polizia. quando i malviventi sottraggono dati di accesso in tempo reale e dirottano transazioni finanziarie nelle proprie tasche oppure finanziano reti criminali con le criptovalute, i reati avvengono si nello spazio virtuale, ma le conseguenze si manifestano nel mondo reale. le vittime non sono fatte di bit e pixel, ma sono persone in carne e ossa. fedpol non risponde soltanto con indagini, ma anche con prevenzione, cooperazione internazionale e scambio di informazioni e conoscenze. per continuare a combattere la criminalita nel mondo reale, ha bisogno pero di strumenti adatti a stanarla in quello virtuale. la criminalita organizzata agisce in modo flessibile, interconnesso e secondo una ripartizione dei compiti. grazie ai dati provenienti dal servizio di messaggistica crittografata sky ecc, fedpol scopre vaste reti criminali specializzate in truffe e riciclaggio di denaro che operano su scala internazionale. le informazioni confluiscono direttamente in indagini di ampia portata che conducono ad arresti nel mondo reale. sicurezza e liberta: due facce della stessa medaglia. senza sicurezza non c\u2019e liberta e senza liberta non c\u2019e sicurezza. questo equilibrio richiede una strategia chiara che coniughi conoscenze, collaborazione e fiducia. se i criminali di alto profilo sono interconnessi a livello globale, devono esserlo anche le forze di polizia. ora piu che mai. \u00abse i criminali di alto profilo sono interconnessi a livello globale, devono esserlo anche le forze di polizia.\u00bb l'ex direttrice nicoletta della valle ha lasciato fedpol a inizio del 2025, passando il testimone alla nuova direttrice eva wildi-cortes: \u00abper piu di dieci anni ho avuto l\u2019onore di guidare fedpol al servizio della svizzera. il nostro ufficio si e profondamente trasformato nel corso di questo periodo: da un\u2019organizzazione un tempo considerata piuttosto statica e diventato un crocevia per la sicurezza e la lotta alla criminalita nazionale e internazionale. la collaborazione con i cantoni e i partner esteri e diventata piu stretta, la digitalizzazione ha aperto nuove porte e team specializzati condividono ora le loro conoscenze con tutto il mondo. una trasformazione di questo genere non e sempre facile e richiede un grande impegno da parte di tutte e di tutti. ma e grazie a cio che fedpol e diventato quello che e oggi: una polizia federale moderna e interconnessa che da un contributo essenziale alla sicurezza del nostro paese\u00bb. ora tocca alla nuova direttrice eva wildi-cortes continuare su questa strada. nicoletta della valle: \u00able auguro tanto successo e molta forza e coraggio per prendere le decisioni che una direttrice di fedpol deve prendere. le sfide per fedpol non diminuiranno. sono convinta che, grazie a fondamenta solide, team motivati e partner forti, eva wildi-cortes e fedpol sapranno affrontarle, dando prova di coraggio, discernimento e lungimiranza\u00bb. e come e stato il 2024? scopritelo nel nostro rapporto annuale! ecco i temi principali: l\u2019arresto di criminali responsabili di attacchi a sportelli automatici con esplosivi, la legge che vieta hamas, un rapimento sulla rotta migratoria e il ricatto subito dal fratello della vittima in svizzera, l\u2019operazione globale jackal contro la criminalita organizzata nigeriana, trafficanti di migranti ceceni che fanno transitare illegalmente persone dalla svizzera, un colpo inferto alla pedocriminalita a livello internazionale, la conferenza di alto livello sulla pace in ucraina organizzata sul burgenstock, le olimpiadi di parigi e, infine, un elemento decisivo che permette di individuare documenti d'identita falsificati. questi e molti altri casi trattati da fedpol nel 2024 sono illustrati nel presente rapporto annuale. vi auguriamo una buona lettura! di cosa si occupa fedpol? fedpol contrasta il terrorismo e l\u2019estremismo violento, la criminalita organizzata, le gravi forme di criminalita e la criminalita economica in svizzera e a livello internazionale. protegge le persone, le autorita e gli edifici della confederazione. fedpol sviluppa e gestisce sistemi d\u2019informazione nazionali e svolge compiti di vigilanza, autorizzazione ed esecuzione nell\u2019ambito del diritto in materia di armi ed esplosivi. si occupa inoltre della cooperazione nazionale e internazionale di polizia e dello scambio di informazioni. fedpol offre cosi il suo contributo alla salvaguardia della sicurezza interna e alla protezione della democrazia e dello stato di diritto. strategia \u00abinvia fedpol 2024\u20132027\u00bb editoriale 2\u00a0marzo\u00a02024, zurigo: un minorenne accoltella per strada un uomo ebreo, ferendolo gravemente. lo stato islamico, che a fine 2023 aveva incitato a commettere attentati in europa, rivendica subito l\u2019attacco. le indagini mostrano che il giovane si era radicalizzato online in poco tempo. si tratta di un fenomeno preoccupante, che assieme ai nostri partner osserviamo sempre piu spesso tra i giovani in tutta europa."},{"id":2803,"permalink":"https:\/\/fedpol.report\/it\/report-2024-it\/gravi-forme-di-criminalita\/","breadcrumbs":[{"title":"Report 2024","permalink":"https:\/\/fedpol.report\/it\/"}],"title":"Gravi forme di criminalit\u00e0","lead":"","content":" gravi forme di criminalita "},{"id":3227,"permalink":"https:\/\/fedpol.report\/it\/report-2024-it\/gravi-forme-di-criminalita\/radicalizzazionie-dai-clic-allazione\/","breadcrumbs":[{"title":"Report 2024","permalink":"https:\/\/fedpol.report\/it\/"},{"title":"Gravi forme di criminalit\u00e0","permalink":"https:\/\/fedpol.report\/it\/report-2024-it\/gravi-forme-di-criminalita\/"}],"title":"Radicalizzazione: dai clic all’azione","lead":"Davide* e Blerim* si sono conosciuti online e hanno comunicato per mesi tramite diverse chat. A poco a poco stringono un\u2019amicizia virtuale, uniti dalla medesima ideologia estremista e da un\u2019ossessione comune, ossia punire quelli che loro considerano miscredenti. Insieme nutrono la fantasia di commettere attacchi terroristici.","content":"davide* e blerim* si sono conosciuti online e hanno comunicato per mesi tramite diverse chat. a poco a poco stringono un\u2019amicizia virtuale, uniti dalla medesima ideologia estremista e da un\u2019ossessione comune, ossia punire quelli che loro considerano miscredenti. insieme nutrono la fantasia di commettere attacchi terroristici. secondo le informazioni di fedpol e dei suoi partner, davide si e radicalizzato con una velocita fulminante. la polizia osserva questo schema in numerosi casi: i giovano cadono in una spirale di radicalizzazione online, alimentata dai contenuti delle reti sociali che rafforzano le loro idee iniziali. trascinato da questa spirale, davide consuma un\u2019enorme quantita di propaganda online e inizia a produrne lui stesso. senza impiego ne formazione, trascorre le sue giornate immerso nel suo mondo virtuale, ossessionato dalle tematiche jihadiste. il suo smartphone e le parole chiave che inserisce nei motori di ricerca indicano che le sue ossessioni prendono una svolta sempre piu concreta. anche blerim traspone le sue oscure intenzioni nel mondo reale ed esprime apertamente il proprio odio per i miscredenti. per diverse settimane si reca in varie chiese della sua regione e disturba le funzioni religiose. convinto che l\u2019islam sia la sola vera religione, tenta di imporre le proprie convinzioni in questi luoghi di culto. prova addirittura a predicare la sua dottrina a un inquirente di fedpol. oggi, uno dei due giovani e oggetto di misure di polizia per la lotta al terrorismo (mpt) e segue un programma di deradicalizzazione dopo essere stato rilasciato dalla detenzione provvisoria. l\u2019altro, invece, e stato collocato in una struttura per giovani adulti. le autorita tentano sempre di dare la priorita alle misure di reinserimento nei casi di giovani radicalizzati. infatti, senza un accompagnamento adeguato, questi giovani rischiano di proseguire il loro percorso radicale e, per i minori, con il passaggio all\u2019eta adulta si prospettano sanzioni con conseguenze ben piu pesanti. radicalizzazione di minori, una tendenza allarmante nel 2024 nel 2024 la radicalizzazione jihadista di minori e giovani adulti e diventata una delle principali preoccupazioni per la polizia e i servizi d\u2019informazione. secondo il servizio delle attivita informative della confederazione (sic), rispetto ad altri paesi europei, la svizzera e particolarmente colpita da tale fenomeno. i casi lo confermano. qualche settimana dopo l\u2019attacco con coltello a zurigo, tre giovani radicalizzati sono arrestati nei cantoni di ginevra e vaud mentre cercano di passare all\u2019azione. in primavera due minori sono arrestati a sciaffusa per motivi simili. in estate due adolescenti sono fermati dopo aver minacciato di commettere un attentato con un camion al pride festival di zurigo. alla fine del 2024, altri due adolescenti vengono arrestati nel sud della svizzera. uno di loro ha appena undici anni. entrambi presentano un profilo di radicalizzazione preoccupante. costruire ponti assieme ai partner fedpol indaga sui casi di terrorismo di competenza del ministero pubblico della confederazione (mpc), che si tratti di autori sconosciuti o di rilievo. analizza le informazioni di polizia a livello tattico e strategico, fornisce sostegno ai cantoni piu piccoli e agevola la cooperazione con le forze di polizia cantonali ed estere. fedpol apporta la sua esperienza nel contrasto del terrorismo jihadista, in particolare quando sono coinvolti minori, dato che alcuni cantoni dispongono di conoscenze limitate in materia. alla luce della situazione nel 2024, fedpol ha organizzato per alcuni mesi un gruppo di lavoro specifico per affrontare i casi di radicalizzazione di giovani adulti e minori, che ha permesso di costruire ponti tra le diverse autorita. l\u2019obiettivo principale del gruppo era di coordinare i risultati delle indagini tra i vari corpi di polizia cantonali, i pubblici ministeri, il sic, fedpol e l\u2019mpc. il punto centrale era lo scambio delle informazioni scaturite dalle analisi, dagli interrogatori e da altre indagini allo scopo di individuare i legami e le connessioni tra le persone coinvolte, in particolare quelle attive online, anche a livello internazionale. grazie a questo coordinamento, il gruppo e riuscito ad assicurare uno scambio d\u2019informazioni uniforme tra tutte le parti coinvolte e ad attuare le misure piu adeguate. \u00abe preoccupante vedere fino a che punto questi giovani siano convinti di essere sulla retta via, di essere \u201cnel giusto\u201d. in alcuni la radicalizzazione ha attecchito profondamente.\u00bb florian*, inquirente federale * nome di fantasia divieti d'entrata ed espulsioni lotta al terrorismo radicalizzazione: dai clic all’azione davide* e blerim* si sono conosciuti online e hanno comunicato per mesi tramite diverse chat. a poco a poco stringono un\u2019amicizia virtuale, uniti dalla medesima ideologia estremista e da un\u2019ossessione comune, ossia punire quelli che loro considerano miscredenti. insieme nutrono la fantasia di commettere attacchi terroristici."},{"id":2978,"permalink":"https:\/\/fedpol.report\/it\/report-2024-it\/gravi-forme-di-criminalita\/intoccabile-no\/","breadcrumbs":[{"title":"Report 2024","permalink":"https:\/\/fedpol.report\/it\/"},{"title":"Gravi forme di criminalit\u00e0","permalink":"https:\/\/fedpol.report\/it\/report-2024-it\/gravi-forme-di-criminalita\/"}],"title":"Intoccabile? No!","lead":"La piccola azienda poco appariscente \u00e8 ubicata lungo una strada animata nel centro di una citt\u00e0 della Svizzera interna. Per diversi mesi, uomini entrano ed escono dall\u2019edificio con disinvoltura e senza dare nell\u2019occhio. Quello che a prima vista sembra un normale viavai legato a un\u2019ordinaria attivit\u00e0 aziendale, risulta invece essere l\u2019andirivieni del presunto snodo di una rete dedita al traffico di droga e al riciclaggio di denaro.","content":"la piccola azienda poco appariscente e ubicata lungo una strada animata nel centro di una citta della svizzera interna. per diversi mesi, uomini entrano ed escono dall\u2019edificio con disinvoltura e senza dare nell\u2019occhio. quello che a prima vista sembra un normale viavai legato a un\u2019ordinaria attivita aziendale, risulta invece essere l\u2019andirivieni del presunto snodo di una rete dedita al traffico di droga e al riciclaggio di denaro. fedpol indaga, insieme alla polizia cantonale di lucerna e sotto la direzione del ministero pubblico della confederazione, contro una potenziale organizzazione criminale di etnia albanese. i criminali sono sospettati di riciclare sistematicamente i proventi del traffico di stupefacenti tramite un\u2019azienda. nel periodo tra marzo 2022 e febbraio 2023 le e gli inquirenti registrano piu di 750 visite di presunti corrieri di denaro, un chiaro indizio di una florida attivita. secondo le indagini pare che l\u2019agenzia di viaggio svolga il ruolo di crocevia finanziario e che i gestori abbiano trasferito illegalmente all\u2019estero svariati milioni di franchi. gran parte del denaro giunge presumibilmente in albania e kosovo tramite canali finanziari informali. legami internazionali e operazioni sotto copertura i gestori dell\u2019agenzia di viaggio sembrano far parte di una rete criminale piu ampia con ramificazioni in svizzera, nei balcani e in altri paesi europei. la rete gira intorno ai presunti vertici che operano in diversi settori criminali. i sospettati si sentono al sicuro. dalle chiamate intercettate traspare chiaramente la loro convinzione di non aver lasciato tracce e di potersi fidare del funzionamento della loro rete. un evidente errore di valutazione. infatti, nel settembre 2024 scatta l\u2019operazione congiunta di fedpol e della polizia cantonale di lucerna che si avvalgono del sostegno della polizia cantonale di basilea citta e dell\u2019ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini. durante il cosiddetto \u00abaction-day\u00bb vengono arrestate sei persone, perquisite abitazioni in diverse parti della svizzera e assicurate le prove. e una giornata lunga e impegnativa per tutte le forze di intervento. il coordinamento contemporaneo delle autorita coinvolte nei vari luoghi di intervento richiede una preparazione meticolosa e una forte concentrazione. le indagini proseguono i sospettati ora si trovano in detenzione preventiva, mentre le indagini proseguono. la collaborazione tra autorita e un elemento essenziale della lotta alla criminalita organizzata. il presente caso ne e la conferma. fedpol non demorde e chi si crede intoccabile, sottovaluta il braccio lungo del perseguimento penale. per tutte le persone coinvolte vale la presunzione di innocenza. \u00abl\u2019operazione congiunta di fedpol e della polizia cantonale di lucerna mostra molto bene che la stretta collaborazione tra i corpi di polizia e il comune orientamento strategico sono decisivi per ottenere successi decisivi nella lotta alla criminalita organizzata.\u00bb marie, inquirente riciclaggio di denaro: comunicazioni di sospetto raddoppiate rispetto a due anni fa intoccabile? no! la piccola azienda poco appariscente e ubicata lungo una strada animata nel centro di una citta della svizzera interna. per diversi mesi, uomini entrano ed escono dall\u2019edificio con disinvoltura e senza dare nell\u2019occhio. quello che a prima vista sembra un normale viavai legato a un\u2019ordinaria attivita aziendale, risulta invece essere l\u2019andirivieni del presunto snodo di una rete dedita al traffico di droga e al riciclaggio di denaro."},{"id":3219,"permalink":"https:\/\/fedpol.report\/it\/report-2024-it\/gravi-forme-di-criminalita\/individuata-una-rete-internazionale-di-phishing\/","breadcrumbs":[{"title":"Report 2024","permalink":"https:\/\/fedpol.report\/it\/"},{"title":"Gravi forme di criminalit\u00e0","permalink":"https:\/\/fedpol.report\/it\/report-2024-it\/gravi-forme-di-criminalita\/"}],"title":"Individuata una rete internazionale di phishing","lead":"La cliente di una banca in Svizzera sta cercando su Google l\u2019indirizzo del suo portale di e-banking. Dopo aver cliccato su uno dei risultati, inserisce i propri dati di accesso. Non sa ancora che quello che ha davanti non \u00e8 il vero portale, ma soltanto una sua copia perfetta. La cliente \u00e8 caduta nella trappola di cibercriminali che intercettano i suoi dati in tempo reale per appropriarsene.","content":"la cliente di una banca in svizzera sta cercando su google l\u2019indirizzo del suo portale di e-banking. dopo aver cliccato su uno dei risultati, inserisce i propri dati di accesso. non sa ancora che quello che ha davanti non e il vero portale, ma soltanto una sua copia perfetta. la cliente e caduta nella trappola di cibercriminali che intercettano i suoi dati in tempo reale per appropriarsene. i criminali registrano domini internet che sono praticamente identici a quelli autentici e li posizionano in alto nei risultati delle ricerche servendosi di \u00abgoogle ads\u00bb. non appena i clienti delle banche inseriscono, come di consueto, il loro nome utente e la loro password, questi dati finiscono nelle mani dei criminali che se ne servono immediatamente per effettuare l\u2019accesso ai veri siti di e-banking. l\u2019autenticazione a due fattori (2fa) si rivela inefficace. in pochi secondi i clienti cadono nella trappola dei criminali. inseriscono, in buona fede, sul sito internet contraffatto il loro codice di sicurezza, che viene anch\u2019esso immediatamente carpito. i cibercriminali riescono cosi ad accedere come utenti autorizzati ai conti bancari, prendendone il controllo. spesso trasferiscono somme ingenti facendole transitare da conti di \u00abmoney mule\u00bb (persone reclutate come agenti finanziari i cui conti bancari vengono utilizzati dai malfattori per spostare il denaro acquisito illegalmente) oppure servendosi di piattaforme di scambio di criptovalute. fedpol da il via alle indagini al termine delle prime indagini di polizia, nel luglio 2022 il ministero pubblico della confederazione avvia un procedimento penale e incarica fedpol di eseguire ulteriori indagini. tutto lascia intendere che un gruppo di cibercriminali operante a livello internazionale abbia preso di mira, tra maggio e ottobre 2022, la clientela di banche svizzere. le informatiche e gli informatici forensi e le e gli inquirenti di fedpol individuano uno sviluppatore residente in inghilterra. si presume che sia il responsabile dell\u2019intero kit di phishing, ossia il software con cui lavorano i criminali. l\u2019uomo e gia oggetto di indagini condotte dalle autorita britanniche. nell\u2019ambito della stretta cooperazione tra fedpol, ministero pubblico della confederazione, europol ed eurojust (agenzia dell\u2019unione europea per la cooperazione giudiziaria penale), le autorita confrontano le informazioni. le autorita britanniche confermano l\u2019identita del presunto sviluppatore che, il 26 ottobre 2023, viene finalmente arrestato in inghilterra. sicuri nella rete: come proteggersi dal phishing inserire la pagina della banca tramite url o salvarla: digitate sempre personalmente l\u2019indirizzo web o salvatelo tra i preferiti del browser. non cercate l\u2019indirizzo tramite un motore di ricerca. verificare i link e i mittenti delle e-mail: non aprite link o allegati inviati da mittenti sconosciuti. le banche non chiedono mai dati sensibili via e-mail o sms. interrogarsi sull\u2019autenticazione a due fattori (2fa): avete ricevuto una richiesta 2fa inaspettata? interrompete il processo e contattate direttamente la vostra banca. controllare regolarmente le attivita del conto: controllate le vostre transazioni e segnalate immediatamente i movimenti sospetti. aggiornare il software: mantenete aggiornato il vostro sistema operativo, le vostre app e i programmi antivirus. restate vigili: i cibercriminali sono sempre in agguato! la cooperazione internazionale come chiave del successo la stretta cooperazione tra fedpol e le autorita di perseguimento penale internazionali conduce all\u2019assunzione del procedimento da parte delle autorita britanniche. attualmente il sospettato deve rispondere in inghilterra delle sue azioni. i cibercriminali sono estremamente agili, motivo per cui l\u2019attivita investigativa internazionale e essenziale per fermarli. soprattutto nello spazio digitale, i criminali non conoscono confini: il perseguimento penale deve essere altrettanto interconnesso e dinamico. \u00abi cibercriminali sono ben organizzati, efficienti e agiscono oltre i confini nazionali. le nostre risorse sono molto scarse e la cooperazione internazionale non si rivela sempre facile. tuttavia, questo caso dimostra che siamo perfettamente in grado di perseguire gli autori anche all\u2019estero.\u00bb andreas, inquirente federale scambio di informazioni: un elemento decisivo per il lavoro della polizia individuata una rete internazionale di phishing la cliente di una banca in svizzera sta cercando su google l\u2019indirizzo del suo portale di e-banking. dopo aver cliccato su uno dei risultati, inserisce i propri dati di accesso. non sa ancora che quello che ha davanti non e il vero portale, ma soltanto una sua copia perfetta. la cliente e caduta nella trappola di cibercriminali che intercettano i suoi dati in tempo reale per appropriarsene."},{"id":2973,"permalink":"https:\/\/fedpol.report\/it\/report-2024-it\/gravi-forme-di-criminalita\/operazione-riuscita-contro-una-banda-internazionale-di-trafficanti-di-migranti\/","breadcrumbs":[{"title":"Report 2024","permalink":"https:\/\/fedpol.report\/it\/"},{"title":"Gravi forme di criminalit\u00e0","permalink":"https:\/\/fedpol.report\/it\/report-2024-it\/gravi-forme-di-criminalita\/"}],"title":"Operazione riuscita contro una banda internazionale di trafficanti di migranti","lead":"La lotta alla criminalit\u00e0 organizzata, in particolare al traffico di migranti, \u00e8 di importanza preminente per fedpol. In collaborazione con le autorit\u00e0 di perseguimento penale francesi e il Ministero pubblico della Confederazione, un gruppo di inquirenti di fedpol \u00e8 riuscito a sgominare una banda di trafficanti ben organizzata che portava illegalmente in Europa occidentale persone dalla regione russa del Caucaso settentrionale. Un caso che mostra l\u2019efficienza e la necessit\u00e0 della cooperazione i...","content":"la lotta alla criminalita organizzata, in particolare al traffico di migranti, e di importanza preminente per fedpol. in collaborazione con le autorita di perseguimento penale francesi e il ministero pubblico della confederazione, un gruppo di inquirenti di fedpol e riuscito a sgominare una banda di trafficanti ben organizzata che portava illegalmente in europa occidentale persone dalla regione russa del caucaso settentrionale. un caso che mostra l\u2019efficienza e la necessita della cooperazione internazionale. nel giugno del 2023 alcuni team di inquirenti francesi rintracciano una rete che fa entrare illegalmente in europa persone provenienti dalla cecenia senza permesso di soggiorno valido. nel frattempo in svizzera vengono controllate a piu riprese persone di nazionalita russa sprovviste di documenti validi. europol coordina costantemente i risultati delle indagini, fedpol intensifica le attivita investigative. il ministero pubblico della confederazione apre un procedimento penale nei confronti di quattro persone sospettate di organizzare entrate e transiti illegali in svizzera. le autorita svizzere e francesi collaborano in seguito all\u2019interno di una squadra investigativa congiunta (\u00abjoint investigation team\u00bb, jit) per smascherare le strutture del gruppo di trafficanti. l\u2019ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini contribuisce fornendo importanti informazioni scaturite dai controlli al confine. il 28 maggio 2024 e il giorno x: le forze speciali francesi quali il \u00abgroupe d\u2019intervention de la gendarmerie nationale\u00bb e la \u00abrecherche assistance intervention dissuasion\u00bb arrestano 11 sospettati a reims (francia) e dintorni. le perquisizioni domiciliari portano alla luce indizi importanti, ad esempio l'eventuale coinvolgimento delle persone arrestate in altri reati come il terrorismo e il traffico di armi. cooperazione internazionale come chiave per il successo i trafficanti variano con astuzia le loro rotte e sfruttano i permessi di soggiorno legali nei diversi paesi dell\u2019unione europea. portano i migranti dalla slovacchia in francia, passando per italia e svizzera, chiedendo elevate somme di denaro per i loro servizi. la stretta cooperazione tra le autorita di perseguimento penale francesi e svizzere si rivela decisiva. la jit consente di mettere rapidamente al sicuro le prove in entrambi i paesi e di coordinare il perseguimento penale dei sospettati. grazie a una comunicazione efficace tra i pubblici ministeri e possibile procedere rapidamente agli arresti. uno sguardo al futuro al momento non esistono indizi sulla presenza in svizzera di sospettati o di strutture riconducibili a questa banda. in questo caso i criminali usavano la svizzera prevalentemente come paese di transito. l\u2019intervento mostra l\u2019importanza di una cooperazione tempestiva e di un intenso scambio di informazioni tra partner nazionali e internazionali. questo duro colpo inflitto al traffico internazionale di migranti testimonia come una decisa collaborazione tra polizia e autorita giudiziarie permetta di contrastare efficacemente la criminalita transfrontaliera. le informazioni raccolte aiuteranno in futuro a individuare e prevenire tempestivamente nuovi casi di traffico di migranti. \u00abl\u2019operazione ha mostrato chiaramente che in svizzera dobbiamo guardare al di la dei nostri confini per combattere il traffico di migranti. solo cosi potremo far capire ai criminali che la svizzera non e un paese senza leggi.\u00bb kuno, capo commissariato supplente divieti d'entrata ed espulsioni operazione riuscita contro una banda internazionale di trafficanti di migranti la lotta alla criminalita organizzata, in particolare al traffico di migranti, e di importanza preminente per fedpol. in collaborazione con le autorita di perseguimento penale francesi e il ministero pubblico della confederazione, un gruppo di inquirenti di fedpol e riuscito a sgominare una banda di trafficanti ben organizzata che portava illegalmente in europa occidentale persone dalla regione russa del caucaso settentrionale. un caso che mostra l\u2019efficienza e la necessita della cooperazione i..."},{"id":2983,"permalink":"https:\/\/fedpol.report\/it\/report-2024-it\/gravi-forme-di-criminalita\/una-tempesta-di-neve-stupefacente\/","breadcrumbs":[{"title":"Report 2024","permalink":"https:\/\/fedpol.report\/it\/"},{"title":"Gravi forme di criminalit\u00e0","permalink":"https:\/\/fedpol.report\/it\/report-2024-it\/gravi-forme-di-criminalita\/"}],"title":"Una tempesta di neve… stupefacente","lead":"Ci\u00f2 che pu\u00f2 sembrare una retata locale \u00e8 in realt\u00e0 parte di un\u2019operazione globale contro le confraternite nigeriane che con le loro reti di traffico di stupefacenti, truffe e riciclaggio di denaro collegano interi continenti. Le loro vittime perdono tutto: denaro, fiducia e libert\u00e0.","content":"le confraternite nigeriane sono organizzazioni criminali attive a livello internazionale. cio che puo sembrare una retata locale e in realta parte di un\u2019operazione globale contro le confraternite nigeriane che con le loro reti di traffico di stupefacenti, truffe e riciclaggio di denaro collegano interi continenti. le loro vittime perdono tutto: denaro, fiducia e liberta. \u00abgo! go!\u00bb e l\u2019alba del 14 maggio 2024. alle 6 in punto, in rue de geneve a losanna prende avvio l\u2019operazione jackal. le forze d\u2019intervento di fedpol, della polizia cantonale vodese, della polizia municipale di losanna, del pubblico ministero del cantone di vaud e interpol fanno irruzione in un edificio plurifamiliare. non appena il primo agente varca la porta d\u2019ingresso, dalle finestre iniziano a volare sacchetti contenenti polvere bianca, con ogni probabilita cocaina. i sospettati cercano freneticamente di distruggere le prove, ma la polizia e piu veloce. 57 agenti perquisiscono sistematicamente gli appartamenti, utilizzati quali nascondigli e depositi per il traffico di stupefacenti. 22 persone senza statuto di soggiorno in svizzera vengono arrestate. a due di loro sono inflitte pene detentive ancora il giorno stesso, quattro sono poste in detenzione preventiva e altre tre sono trasferite in altri cantoni. durante la perquisizione sono sequestrati piu di un chilo di cocaina e 48 000 franchi in contanti. le confraternite nigeriane le origini delle confraternite risalgono agli anni '50, quando questi gruppi nacquero in nigeria come associazioni studentesche che perseguivano obiettivi sociali. nel corso degli anni, gruppi come \u00abblack axe\u00bb, \u00abvikings\u00bb, \u00abmaphites\u00bb e \u00absupreme eiye confraternity\u00bb sono diventati la copertura per organizzazioni criminali attive su scala internazionale. sono caratterizzati da rigide gerarchie e un\u2019elevata capacita di adattamento. un presidente operativo a livello mondiale indica la direzione e \u00abchapter\u00bb regionali eseguono gli ordini. ma facciamo un passo indietro. nel 2021 autorita partner estere informano fedpol che cittadini nigeriani provenienti dalla svizzera sono stati avvistati all\u2019incontro europeo della confraternita \u00abblack axe\u00bb a bruxelles. fedpol va a fondo della questione e identifica in svizzera circa 200 membri, attribuiti a diverse confraternite. spesso, le vittime di queste reti criminali perdono la loro intera esistenza. i malviventi illudono donne con promesse di una vita migliore per poi costringerle alla prostituzione. manipolano le vittime di \u00abromance scam\u00bb, ossia persone alla ricerca di affetto, che cosi perdono il loro denaro e con esso anche la fiducia nei contatti sociali. raggirano pensionati con storie false ben congegnate per sfruttarli quali corrieri (\u00abmulis\u00bb) per il trasporto di contanti o droga. attualmente sono diversi i pensionati svizzeri a essere detenuti in carceri estere. denaro proveniente dalla svizzera confluisce in reti internazionali e va a finanziare crimini commessi in europa, africa e sud america. i dati che emergono dall\u2019analisi parlano chiaro: quasi tutti i cantoni svizzeri sono interessati da questo fenomeno, laddove losanna, ginevra e zurigo fungono da piattaforme principali per attivita quali il riciclaggio di denaro e lo smercio di stupefacenti. le confraternite rivali regolano i conti in sospeso con la violenza. soltanto nel 2024 fedpol ha registrato in svizzera dieci scontri violenti. il bilancio dell\u2019operazione jackal e ragguardevole: a livello mondiale, vengono bloccati da interpol oltre 1,2 milioni di euro di fondi illeciti, arrestati 75 sospettati e identificate persone chiave. le informazioni relative all\u2019operazione svoltasi a losanna convergono nell\u2019analisi e sono scambiate con le autorita partner. un tassello alla volta si costruisce il quadro completo. i corpi di polizia svizzeri hanno mostrato di saper agire con determinazione e lanciano un segnale chiaro: la svizzera non e un porto sicuro per le reti criminali, in quanto vengono contrastate in modo sistematico. operazione jackal si tratta di un\u2019iniziativa globale. interpol coordina l\u2019operazione jackal che prende di mira le reti criminali dell\u2019africa occidentale, ponendo l\u2019accento sulle confraternite nigeriane, e in particolare \u00abblack axe\u00bb, che stanno acquisendo potere attraverso il traffico di stupefacenti, le truffe online, la tratta di esseri umani e il riciclaggio di denaro. in svizzera vengono identificati circa 30 presunti membri, concentrati principalmente a losanna, ginevra e zurigo. le reti operano a livello transnazionale e trasferiscono denaro destinato al finanziamento di attivita criminali in tutto il mondo. \u00abin svizzera dobbiamo agire in modo risoluto, affinche le confraternite nigeriane non prendano piede e non espandano le loro attivita. per poterlo fare dobbiamo assolutamente comprendere il loro funzionamento, i loro valori e il modo di pensare dei loro membri.\u00bb michael, inquirente federale riciclaggio di denaro: comunicazioni di sospetto raddoppiate rispetto a due anni fa una tempesta di neve… stupefacente cio che puo sembrare una retata locale e in realta parte di un\u2019operazione globale contro le confraternite nigeriane che con le loro reti di traffico di stupefacenti, truffe e riciclaggio di denaro collegano interi continenti. le loro vittime perdono tutto: denaro, fiducia e liberta."},{"id":3205,"permalink":"https:\/\/fedpol.report\/it\/report-2024-it\/gravi-forme-di-criminalita\/lia-per-una-pedopornografia-moralmente-sostenibile\/","breadcrumbs":[{"title":"Report 2024","permalink":"https:\/\/fedpol.report\/it\/"},{"title":"Gravi forme di criminalit\u00e0","permalink":"https:\/\/fedpol.report\/it\/report-2024-it\/gravi-forme-di-criminalita\/"}],"title":"L’IA per una pedopornografia moralmente sostenibile?","lead":"Il sito Internet del ventottenne Rasmus*, cittadino danese, contiene migliaia e migliaia di immagini di minori, in prevalenza bambine e ragazze. Probabilmente vere vittime non ce ne sono, perch\u00e9 Rasmus ha generato lui stesso le immagini, avvalendosi dell\u2019intelligenza artificiale (IA). Un caso internazionale che porta anche in Svizzera.","content":"il sito internet del ventottenne rasmus*, cittadino danese, contiene migliaia e migliaia di immagini di minori, in prevalenza bambine e ragazze. probabilmente vere vittime non ce ne sono, perche rasmus ha generato lui stesso le immagini, avvalendosi dell\u2019intelligenza artificiale (ia). un caso internazionale che porta anche in svizzera. rasmus* guarda con soddisfazione le immagini salvate sul suo computer. sono molte, oramai ben piu di 300 000. dopo tanta pratica e arrivato a padroneggiare il programma di ia, perlopiu disponibile gratuitamente, al punto che nessuno puo piu accorgersi se le foto che ritraggono bambine e ragazze in pose provocanti sono autentiche oppure no. per rasmus si tratta di una situazione \u00abwin-win\u00bb: senza vittime, ma con migliaia di immagini da poter vendere. questo e quanto pensa. nel giugno 2024 nella sede centrale di europol all\u2019aia (nl) si tiene l\u2019incontro annuale di esperte ed esperti in materia di pedocriminalita. le e i rappresentanti di inghilterra e danimarca presentano, insieme, il caso del giovane danese che su tiktok, youtube, x, discord e sul suo sito internet faceva pubblicita a contenuti esplicitamente pornografici. gran parte del materiale accessibile al pubblico non e punibile, in quanto le ragazze ritratte sulle fotografie sono si giovani, ma i contenuti non sono esplicitamente pornografici. per cinque euro al mese rasmus mette pero a disposizione \u00abpremium content\u00bb, ossia fino a mille immagini mensili. la \u00abnational crime agency\u00bb britannica, dopo essersi imbattuta in questi contenuti durante le sue indagini sotto copertura, decide di pagare la quota. scopre cosi che i contenuti esclusivi sono di natura esplicitamente pedopornografica. grazie all\u2019acquisto, la polizia riesce a identificare rasmus che viene in seguito arrestato in danimarca, nella sua abitazione. un caso internazionale che porta anche in svizzera la polizia sequestra piu di 300 000 immagini, tutte generate con l\u2019ia, di cui circa 30 000 di natura pedopornografica. i circa 300 acquirenti sono ubicati in oltre 30 paesi sparsi in tutto il mondo. in autunno, europol comunica a fedpol che tre di questi acquirenti abitano in svizzera. fedpol, dal canto suo, informa i rispettivi cantoni di domicilio. una prima perquisizione domiciliare viene condotta nel cantone di basilea campagna, le altre due saranno effettuate nel cantone di lucerna e nella citta di zurigo. uno degli indagati confessa di non essere stato a conoscenza del fatto che il possesso di materiale pedopornografico generato con l\u2019ia fosse punibile. e lecito chiedersi se gli autori stiano di fatto approfittando di una zona grigia del sistema giudiziario. il codice penale svizzero non lascia dubbi al riguardo: non esiste alcuna zona grigia. l\u2019articolo 197 sancisce chiaramente che la fabbricazione e il possesso di materiale vertente su atti sessuali fittizi con minorenni e punibile. questo materiale puo consistere in una raffigurazione, una fotografia o anche in un\u2019immagine generata con l\u2019ia. l\u2019ia distoglie l\u2019attenzione dalle vere vittime il fenomeno dei contenuti pedopornografici generati con l\u2019ia pone la polizia di fronte a grandi sfide. da anni la quantita di materiale sta aumentando in misura esponenziale e anche i programmi di ia stanno diventando sempre piu fruibili e intuitivi. anche se l\u2019ia stessa non miete vittime, distoglie l\u2019attenzione dalle vere vittime e rende piu difficile il compito della polizia. le immagini che ritraggono persone reali continuano infatti a essere prodotte e divulgate, ma il lavoro per distinguerle da quelle generate con l\u2019ia si fa vieppiu complesso e gravoso. dietro ogni immagine autentica vi e una vittima, un minore che ha subito abusi e che deve essere trovato. la cooperazione e lo scambio efficace di informazioni tra fedpol e i suoi partner internazionali quali europol, ma anche con le autorita nazionali, assumono quindi un\u2019importanza ancora maggiore. la priorita assoluta va data alle vittime, sempre. \u00abnell\u2019ambito della pedopornografia, e particolarmente importante identificare le vittime, in quanto spesso sono proprio loro a condurre ad altri autori. il cerchio continua ad allargarsi. quando siamo di fronte a materiale generato con l\u2019ia, spesso non sappiamo nemmeno se vi sia o meno una vittima. e questo rende il nostro lavoro piu difficile.\u00bb marcel, inquirente federale * nome di fantasia uniti contro la pedocriminalita l’ia per una pedopornografia moralmente sostenibile? il sito internet del ventottenne rasmus*, cittadino danese, contiene migliaia e migliaia di immagini di minori, in prevalenza bambine e ragazze. probabilmente vere vittime non ce ne sono, perche rasmus ha generato lui stesso le immagini, avvalendosi dell\u2019intelligenza artificiale (ia). un caso internazionale che porta anche in svizzera."},{"id":2966,"permalink":"https:\/\/fedpol.report\/it\/report-2024-it\/gravi-forme-di-criminalita\/2024-un-anno-tuttaltro-che-facile-per-i-plofkraker\/","breadcrumbs":[{"title":"Report 2024","permalink":"https:\/\/fedpol.report\/it\/"},{"title":"Gravi forme di criminalit\u00e0","permalink":"https:\/\/fedpol.report\/it\/report-2024-it\/gravi-forme-di-criminalita\/"}],"title":"2024: un anno tutt’altro che facile per i \u00abPlofkraker\u00bb","lead":"Il 2024 \u00e8 l'anno del record di attacchi agli sportelli automatici con esplosivi ma anche di grandi successi. \u00c8 un continuo tintinnare di manette. Le indagini che si protraggono da mesi conducono ad arresti in Francia e in Svizzera.","content":"test di esplosione di uno sportello automatico, sembra la scena di un film d\u2019azione: devastazione e distruzione. il 2024 e l'anno del record di attacchi agli sportelli automatici con esplosivi ma anche di grandi successi. e un continuo tintinnare di manette. le indagini che si protraggono da mesi conducono ad arresti in francia e in svizzera. dopo una flessione nel 2023, all\u2019inizio del 2024 il numero di attacchi agli sportelli automatici registrati in svizzera ha ripreso a salire. in particolare, si moltiplicano gli attacchi compiuti con esplosivi: germania meridionale, arco del giura svizzero, infine francia. sono numeri record. gli autori? un gruppo composto da olandesi sorprendentemente giovani. un altro gruppo gia noto a fedpol, vicinissimo alla mocro mafia, si sta ugualmente affermando. il gruppo aveva gia fatto parlare di se nel 2020 e nel 2021 facendo saltare in aria alcuni sportelli automatici nella svizzera nord-occidentale. alla fine del 2021, alcuni dei suoi membri sono stati arrestati in francia. cio che accomuna questi due gruppi e il loro modus operandi altamente professionale e organizzato. i \u00abplofkraker\u00bb, i cosiddetti bombaroli, prima di passare all\u2019azione si trattengono a lungo nella regione che intendono colpire. studiano le vie di fuga, perlustrano gli sportelli automatici. non lasciano nulla al caso. come covo e base logistica, si servono di appartamenti o camere di albergo prese in affitto sulle piu comuni piattaforme. e poi, quando e notte fonda, passano all\u2019azione. piu di 700 chilometri separano la svizzera dai paesi bassi. 8 ore e mezza di viaggio, nel migliore dei casi. i criminali preparano al meglio questa lunga fuga: solitamente si allontanano dal luogo del reato a bordo di un monopattino elettrico o di uno scooter elettrico per poi salire su un veicolo di grossa cilindrata. nel bagaglio trasportano alcune taniche di benzina, per poter proseguire la fuga verso i paesi bassi senza dover fare lunghe soste. i veicoli utilizzati per la fuga sono noleggiati tramite losche societa all\u2019estero o in svizzera, perlopiu pagando in contanti. ma non tutto fila sempre liscio: in germania come in svizzera alcuni fuggitivi sono stati in passato coinvolti in incidenti. in questi casi, l\u2019auto abbandonata sul posto puo offrire indizi preziosi per le indagini. buon per la polizia. indagine, osservazione e intervento! grazie a un intenso scambio di informazioni tra fedpol, autorita francesi, tedesche e olandesi, si stringe il cerchio attorno al gruppo che agisce prevalentemente nel cosiddetto \u00ablanderdreieck\u00bb, la triplice frontiera dove germania, francia e svizzera si incontrano. tra il 6 e il 9 settembre le autorita francesi arrestano 13 persone, tra cui basisti, specialisti in sopralluoghi, conducenti e responsabili delle esplosioni. tre mesi dopo, nel mese di dicembre, il cerchio si stringe anche attorno al secondo gruppo: grazie a un lavoro di indagine dispendioso in termini di risorse e alla collaborazione con il ministero pubblico della confederazione, l\u2019ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini, il pubblico ministero di basilea citta e la polizia cantonale di berna, le attivita del gruppo non passano inosservate. il 13 dicembre e il giorno x: quattro presunti autori vengono arrestati nella regione di lucerna. in un appartamento in affitto nell\u2019oberland bernese vengono sequestrati pacchi esplosivi e petardi cobra 6. finalmente, nel 2024 sono i piani di alcuni dei \u00abplofkraker\u00bb a saltare in aria. da operazioni di successo come questa scaturiscono informazioni importanti per futuri arresti. continua \u2026 \u00abper quanto i successi delle indagini siano importanti, le esperienze maturate all\u2019estero dimostrano che gli attacchi agli sportelli automatici non possono essere combattuti solo con misure repressive. dobbiamo lavorare insieme alle banche per fare in modo che questi attacchi con esplosivi non possano piu verificarsi...\u00bb cristian*, inquirente federale * nome di fantasia 2024: un anno tutt’altro che facile per i \u00abplofkraker\u00bb il 2024 e l'anno del record di attacchi agli sportelli automatici con esplosivi ma anche di grandi successi. e un continuo tintinnare di manette. le indagini che si protraggono da mesi conducono ad arresti in francia e in svizzera."},{"id":3235,"permalink":"https:\/\/fedpol.report\/it\/report-2024-it\/gravi-forme-di-criminalita\/catturato-dalla-giustizia-internazionale\/","breadcrumbs":[{"title":"Report 2024","permalink":"https:\/\/fedpol.report\/it\/"},{"title":"Gravi forme di criminalit\u00e0","permalink":"https:\/\/fedpol.report\/it\/report-2024-it\/gravi-forme-di-criminalita\/"}],"title":"Catturato dalla giustizia internazionale","lead":"Ousman Sonko, ex ministro dell\u2019interno del Gambia, credeva di trovare rifugio in Svizzera dopo essere stato al servizio del regime autoritario del suo Paese. Accusato di crimini contro l\u2019umanit\u00e0, \u00e8 stato arrestato nel 2017 e condannato nel 2024 a una pena detentiva di 20 anni. Un\u2019indagine complessa di fedpol, condotta su incarico del Ministero pubblico della Confederazione (MPC), ha permesso di ricostruire il sistema repressivo di cui faceva parte Sonko.","content":"ousman sonko, ex ministro dell\u2019interno del gambia, credeva di trovare rifugio in svizzera dopo essere stato al servizio del regime autoritario del suo paese. accusato di crimini contro l\u2019umanita, e stato arrestato nel 2017 e condannato nel 2024 a una pena detentiva di 20 anni. un\u2019indagine complessa di fedpol, condotta su incarico del ministero pubblico della confederazione (mpc), ha permesso di ricostruire il sistema repressivo di cui faceva parte sonko. tra il 2000 e il 2016, ousman sonko era un uomo temuto in gambia. dopo aver svolto la funzione di ministro sotto il regime autoritario dell\u2019ex presidente yahya jammeh, sonko fugge, insieme ai suoi segreti, in svizzera dove presenta una domanda d\u2019asilo. ma tutto cambia nel gennaio 2017 quando viene arrestato in svizzera. le accuse mosse nei suoi confronti sono gravi: crimini contro l\u2019umanita. sonko e sospettato di essere uno dei personaggi chiave della repressione sotto jammeh che prendeva di mira giornalisti, oppositori politici e presunti golpisti. dietro agli ordini del regime si celava una realta agghiacciante fatta di carcerazioni arbitrarie, torture, sparizioni ed esecuzioni extragiudiziali. un puzzle da ricostruire nel corso degli anni i \u00abjungler\u00bb, lo squadrone della morte del regime di jammeh, si incontrano regolarmente a \u00abtraffic light\u00bb, un incrocio strategico di banjul. a bordo di furgoni pick-up bianchi, questi uomini con il volto coperto braccano e catturano gli oppositori politici. questi ultimi sono detenuti in prigioni del regime, prima di essere trasferiti dai \u00abjungler\u00bb presso la sede della \u00abnational intelligence agency\u00bb (nia), dove vengono sottoposti a interrogatori brutali e a torture. pochi ne escono indenni. numerosi \u00abjungler\u00bb hanno testimoniato dinanzi alla commissione per la verita, la riconciliazione e la riparazione del gambia. le audizioni filmate, intitolate \u00abestablishing the truth\u00bb, permettono agli inquirenti di ricostruire determinati fatti. anche l'mpc, con il sostegno di fedpol, ha interrogato alcuni \u00abjungler\u00bb. uno di loro ha dichiarato di aver ucciso una decina di persone, senza tuttavia far trasparire alcuna reazione apparente. trovandosi all\u2019interno di questa spirale di violenza, i carnefici eseguivano gli ordini a sangue freddo. disubbidire significava mettere a repentaglio la propria vita. un quadro dettagliato grazie all\u2019analisi criminale il perseguimento di crimini contro l\u2019umanita e caratterizzato da grandi sfide poiche e necessario ricostruire in modo accurato fatti spesso verificatisi in passato e in posti lontani. il caso sonko illustra tale complessita: le indagini hanno richiesto un\u2019analisi approfondita del contesto storico e politico, nonche delle dinamiche di potere nel gambia dell\u2019epoca. l\u2019unione tra analisi criminale e indagini ha permesso di tracciare un quadro dettagliato degli ingranaggi del regime e di verificare la coerenza delle testimonianze al fine di consolidare il caso giudiziario. tutti questi elementi hanno consentito di far luce sul presunto ruolo di sonko, quale personaggio chiave nella pianificazione e attuazione delle atrocita. un segnale forte contro l\u2019impunita la svizzera si rifiuta di fungere da rifugio per criminali di guerra e combatte attivamente l\u2019impunita. condannato a una pena detentiva di 20 anni, sonko e finora il responsabile di maggiore livello che sia mai stato giudicato in europa sulla base della giurisdizione universale. questo verdetto storico rammenta che dinanzi alla giustizia internazionale non vi sia status che tenga. la sentenza non e cresciuta in giudicato. l\u2019imputato continua a beneficiare della presunzione di innocenza. sono in corso ulteriori indagini nel settore del diritto penale internazionale. grazie a indagini scrupolose e alla cooperazione internazionale, la giustizia sta compiendo notevoli progressi e dimostrando che chi commette atrocita deve mettere in conto di poter essere sottoposto a giudizio, ovunque si trovi. un portale web per le testimonianze delle vittime di guerra da diversi anni la svizzera raccoglie le testimonianze di vittime e testimoni di crimini di guerra e di altre violazioni del diritto penale internazionale. nel 2022 fedpol, insieme all'mpc e alla segreteria di stato della migrazione (sem), ha modernizzato tale processo di raccolta istituendo un portale web dedicato alle persone rifugiate provenienti dall\u2019ucraina, agevolando cosi le indagini. da ottobre 2024, il portale e disponibile in 13 lingue. il processo resta semplice ed efficace: la sem distribuisce alle persone rifugiate richiedenti l\u2019asilo biglietti con un codice qr che rimanda all\u2019apposito sito dove possono registrare una prima dichiarazione. fedpol analizza queste informazioni e si mette in contatto con le persone in questione per raccogliere le loro testimonianze dettagliate. queste ultime vanno ad alimentare le indagini giudiziarie e le domande di assistenza internazionale in materia penale. europol filtra e organizza tali dati in vista di eventuali azioni mirate. preservare oggi queste prove, significa garantire giustizia domani. dal 2022 sono state trasmesse informazioni essenziali a europol, che hanno permesso di rafforzare la lotta all\u2019impunita. la svizzera afferma cosi il suo impegno a favore della giustizia internazionale. \u00abfino a qualche anno fa, indagare su questo tipo di crimine costituiva una rarita. oggi vediamo fino a che punto questi casi possono crescere in ampiezza. le indagini sono coinvolgenti e implicano al contempo complesse dimensioni politiche e storiche. mettono in evidenza conflitti e parti di storia mondiale non sempre ben noti in svizzera. jacques, analista criminale, specialista dell\u2019africa catturato dalla giustizia internazionale ousman sonko, ex ministro dell\u2019interno del gambia, credeva di trovare rifugio in svizzera dopo essere stato al servizio del regime autoritario del suo paese. accusato di crimini contro l\u2019umanita, e stato arrestato nel 2017 e condannato nel 2024 a una pena detentiva di 20 anni. un\u2019indagine complessa di fedpol, condotta su incarico del ministero pubblico della confederazione (mpc), ha permesso di ricostruire il sistema repressivo di cui faceva parte sonko."},{"id":3241,"permalink":"https:\/\/fedpol.report\/it\/report-2024-it\/gravi-forme-di-criminalita\/il-codice-hamas\/","breadcrumbs":[{"title":"Report 2024","permalink":"https:\/\/fedpol.report\/it\/"},{"title":"Gravi forme di criminalit\u00e0","permalink":"https:\/\/fedpol.report\/it\/report-2024-it\/gravi-forme-di-criminalita\/"}],"title":"Il codice Hamas","lead":"L\u2019attacco sferrato il 7\u00a0ottobre 2023 da Hamas contro Israele \u00e8 l\u2019evento che innesca la creazione di una legge che cambier\u00e0 la Svizzera. Il Consiglio federale agisce con prontezza e quattro giorni dopo l\u2019attacco classifica Hamas come organizzazione terroristica. Il 22\u00a0ottobre 2023 conferisce a fedpol il mandato di elaborare una legge che vieti Hamas. La legge entrer\u00e0 presumibilmente in vigore nel\u00a0maggio 2025.","content":"l\u2019attacco sferrato il 7\u00a0ottobre 2023 da hamas contro israele e l\u2019evento che innesca la creazione di una legge che cambiera la svizzera. il consiglio federale agisce con prontezza e quattro giorni dopo l\u2019attacco classifica hamas come organizzazione terroristica. il 22\u00a0ottobre 2023 conferisce a fedpol il mandato di elaborare una legge che vieti hamas. la legge entrera presumibilmente in vigore nel\u00a0maggio 2025. fedpol ha il compito di elaborare una legge che vieti hamas in svizzera. la formulazione deve essere precisa, efficace e conforme allo stato di diritto. la dimensione politica e importante e i tempi sono brevi: la legge deve essere realizzata nel giro di tre mesi. il compito si preannuncia impegnativo. gia in sede di avamprogetto vengono sollevate questioni complesse. ci si interroga sulla portata del divieto, se dovra interessare l\u2019intera organizzazione di hamas o soltanto il suo braccio militare. hamas e una rete articolata, fatta di organizzazioni, canali finanziari e attivita propagandistica. renderla tangibile a livello giuridico e difficile. ci si chiede inoltre su quale base giuridica dovra poggiare la nuova legge. la legge federale sulle attivita informative non entra in considerazione, poiche non esiste alcuna risoluzione delle nazioni unite al riguardo. nemmeno il ricorso al diritto di necessita rappresenta un\u2019opzione. dopo intense discussioni si decide di creare una legge specifica sul modello della legge che vieta i gruppi \u00abal-qaida\u00bb e \u00abstato islamico\u00bb, in quanto ha dimostrato la sua validita, fornisce disposizioni chiare e soddisfa i requisiti necessari. una settimana dopo, la prima bozza di legge e terminata, la struttura di base e definita in modo chiaro e i primi commenti sono redatti. un importante passo e stato compiuto, ma la fase piu impegnativa deve ancora iniziare. segue tutta una serie di consultazioni interne, consultazioni informali e consultazioni degli uffici. ogni riscontro fornisce nuove prospettive e impone adeguamenti. cio consente di perfezionare la bozza di legge e di renderla piu precisa e chiara. parallelamente il testo viene tradotto, ogni singola parola e accuratamente verificata. il progetto e ora pronto e puo essere posto in consultazione. i primi segnali che giungono sono positivi. i partiti politici approvano la legge e i cantoni si dichiarano pressoche all\u2019unanimita a favore. le voci critiche chiedono spiegazioni riguardo allo stato di diritto, alla neutralita e al ruolo della svizzera. fedpol esamina i riscontri, adegua il testo di legge e finalizza il messaggio, ossia le istruzioni per l\u2019uso della legge. durante la consultazione degli uffici per il messaggio non emergono nuove richieste fondamentali, a conferma della validita del lavoro preparatorio svolto. fedpol apporta gli ultimi dettagli, senza modificare nella sostanza il testo. nella seduta del 4 settembre 2024 il consiglio federale adotta il messaggio concernente la legge federale che vieta hamas e le organizzazioni associate. la legge passa quindi al vaglio delle commissioni parlamentari, che sollevano nuovi quesiti: perche viene vietato soltanto hamas, come sara applicata concretamente la legge e cosa succedera a coloro che sostengono indirettamente hamas? fedpol fornisce risposte chiare a tutte le domande. il parlamento esamina il progetto e, nonostante i lunghi dibattiti, il divieto di hamas raccoglie un ampio sostegno politico. la legge e approvata senza modifiche. legge federale che vieta hamas e le organizzazioni associate la nuova legge federale vieta in svizzera hamas, le organizzazioni che succedono ad hamas o che operano sotto un nome di copertura, nonche le organizzazioni e i gruppi che operano su mandato o in nome di hamas. inoltre il consiglio federale puo vietare organizzazioni e gruppi i cui dirigenti, obiettivi o mezzi corrispondono a quelli di hamas. il divieto di hamas rafforza la certezza del diritto, in particolare nella lotta al finanziamento del terrorismo, agevola e accelera l\u2019emanazione di misure preventive di polizia e l\u2019assunzione di prove nei procedimenti penali. chi viola il divieto e punito con una pena detentiva fino a vent\u2019anni o con una pena pecuniaria. \u00abdietro a ogni legge non vi sono soltanto parole, ma decisioni che implicano conseguenze di ampia portata. una legge e una presa di posizione, uno scudo, una promessa. la lotta contro il terrorismo richiede ben piu che soltanto buone intenzioni. esige chiarezza, lungimiranza e coraggio.\u00bb philippe, giurista divieti d'entrata ed espulsioni lotta al terrorismo il codice hamas l\u2019attacco sferrato il 7\u00a0ottobre 2023 da hamas contro israele e l\u2019evento che innesca la creazione di una legge che cambiera la svizzera. il consiglio federale agisce con prontezza e quattro giorni dopo l\u2019attacco classifica hamas come organizzazione terroristica. il 22\u00a0ottobre 2023 conferisce a fedpol il mandato di elaborare una legge che vieti hamas. la legge entrera presumibilmente in vigore nel\u00a0maggio 2025."},{"id":2806,"permalink":"https:\/\/fedpol.report\/it\/report-2024-it\/protezione\/","breadcrumbs":[{"title":"Report 2024","permalink":"https:\/\/fedpol.report\/it\/"}],"title":"Protezione","lead":"","content":" protezione "},{"id":3248,"permalink":"https:\/\/fedpol.report\/it\/report-2024-it\/protezione\/buergenstock-una-conferenza-ad-alto-rischio\/","breadcrumbs":[{"title":"Report 2024","permalink":"https:\/\/fedpol.report\/it\/"},{"title":"Protezione","permalink":"https:\/\/fedpol.report\/it\/report-2024-it\/protezione\/"}],"title":"B\u00fcrgenstock: una conferenza ad alto rischio","lead":"Oltre un centinaio di capi di Stato, ministre e ministri, un'accurata selezione di misure di sicurezza, un pizzico di compromesso, una generosa dose di diplomazia: la ricetta perfetta per svolgere con successo una conferenza di alto livello sulla pace in Ucraina.","content":"oltre un centinaio di capi di stato, ministre e ministri, un'accurata selezione di misure di sicurezza, un pizzico di compromesso, una generosa dose di diplomazia: la ricetta perfetta per svolgere con successo una conferenza di alto livello sulla pace in ucraina. l\u2019organizzazione di un evento internazionale della caratura di quello tenutosi sul burgenstock e una sfida. per una conferenza di alto livello occorre, infatti, destreggiarsi tra restrizioni in continua evoluzione e aspettative elevate. per fedpol e i suoi partner questo impiego richiede una notevole capacita di adattamento e resistenza. prevedere l\u2019imprevedibile visto il contesto dell\u2019evento, tutti lavorano sotto pressione sin da subito. anche dietro le quinte sono tutti molto indaffarati, come mike*. nonostante il fermento, ciascuna persona conosce il proprio ruolo. le vacanze previste? mike vi rinuncia, come le sue colleghe e i suoi colleghi. infatti, le risorse in termini di personale sono piuttosto ridotte. la situazione si fa particolarmente critica per quanto riguarda gli agenti di polizia specializzati nella protezione di persone. il loro numero in svizzera, infatti, e limitato. ma una cosa e certa: per adempiere il mandato di fedpol, al cantone di nidvaldo serve il sostegno delle altre polizie cantonali e dell\u2019esercito. pur non conoscendo ancora il numero di persone da proteggere, occorre comunque portarsi avanti con la pianificazione. ogni decisione e guidata dalla volonta di non fare trasparire la complessita dell\u2019organizzazione. la sicurezza e il comfort delle e dei partecipanti prevalgono. la gestione degli arrivi e delle partenze e un rompicapo. a prescindere che avvengano via terra o per via aerea, e necessario che gli intervalli di tempo vengano rispettati. al contempo occorre pero anche un margine di flessibilita in modo da poter gestire eventuali imprevisti. gli elicotteri mobilitati dall\u2019esercito svizzero permettono di collegare rapidamente gli aeroporti e il burgenstock. l\u2019eliporto temporaneo allestito nel bel mezzo dei campi agricoli e gli sforzi profusi della squadra, permettono di mantenere una cadenza ottimale. per ciascun volo esiste un piano b e in caso di condizioni meteo avverse e previsto il trasporto via convoglio. la comunicazione e l\u2019ingrediente chiave non c\u2019e organizzazione senza comunicazione. il giorno x, il dialogo tra fedpol, il cantone di nidvaldo e le delegazioni continua. mike si trova sul posto ed e a capo del coordinamento, infatti il suo telefono non smette di squillare. le assegnazioni sono chiare, ma a un certo punto la rotazione dei posti s\u2019inceppa. niente panico: un suo collega da una mano per alcune ore e controlla le vetture al posto di blocco, lasciando passare unicamente quelle provviste di tesserino specifico. una vetrina per la svizzera al di la delle sfide tecniche e logistiche, questo evento rappresenta anche un\u2019opportunita per mettere in risalto il know-how svizzero. ogni dettaglio conta, dall\u2019organizzazione rigorosa dei convogli alla gestione discreta ma efficace delle misure di sicurezza. cosa c\u2019e di meglio di una persona da proteggere che al suo arrivo sul burgenstock esclama \u00abthis is switzerland!\u00bb o che si ferma per ammirare il paesaggio rigoglioso e scattare alcune foto? questa e la ricetta che consente alla svizzera di adempiere il proprio compito di protezione e di assicurarsi che 55 capi di stato, 32 ministre e ministri, 5 rappresentanti e 8 delegazioni di organizzazioni si concentrino sull\u2019obiettivo della loro visita. un ulteriore intervento di sicurezza a beneficio dell'ucraina il 17 e 18 ottobre 2024 losanna ospita l\u2019\u00abukraine mine action conference\u00bb umac2024. fedpol effettua l\u2019analisi della minaccia e definisce le misure di sicurezza in collaborazione con la polizia cantonale vodese. sul posto, i commissari del servizio federale di sicurezza gestiscono le delegazioni estere insieme alle autorita locali. gli assistenti di sicurezza pubblica armati forniscono sostegno per il controllo degli accessi. l\u2019evento vede la partecipazione di circa 80 delegazioni, nonche il primo ministro ucraino denys shmyhal, la presidente della confederazione viola amherd e il consigliere federale ignazio cassis. \u00abla sicurezza e il pilastro della liberta e della pace; senza, il resto e soltanto un\u2019illusione. questo vale soprattutto per una conferenza di questo tipo. la protezione e il mantenimento dell\u2019ordine costituiscono le migliori condizioni quadro per favorire il dialogo.\u00bb mike, commissario della divisione sicurezza persone ed edifici * nome di fantasia scambio di informazioni: un elemento decisivo per il lavoro della polizia aumentano le segnalazioni di minacce burgenstock: una conferenza ad alto rischio oltre un centinaio di capi di stato, ministre e ministri, un'accurata selezione di misure di sicurezza, un pizzico di compromesso, una generosa dose di diplomazia: la ricetta perfetta per svolgere con successo una conferenza di alto livello sulla pace in ucraina."},{"id":3253,"permalink":"https:\/\/fedpol.report\/it\/report-2024-it\/protezione\/una-missione-una-cultra\/","breadcrumbs":[{"title":"Report 2024","permalink":"https:\/\/fedpol.report\/it\/"},{"title":"Protezione","permalink":"https:\/\/fedpol.report\/it\/report-2024-it\/protezione\/"}],"title":"Una missione, una cultura","lead":"Il consigliere federale Beat Jans si reca in visita in Tunisia, accompagnato da fedpol. Con discrezione, le collaboratrici e i collaboratori di fedpol garantiscono la protezione ravvicinata del capo del Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP) e coordinano le misure necessarie con le autorit\u00e0 locali. Quando politica e sicurezza vanno a braccetto.","content":"il consigliere federale beat jans si reca in visita in tunisia, accompagnato da fedpol. con discrezione, le collaboratrici e i collaboratori di fedpol garantiscono la protezione ravvicinata del capo del dipartimento federale di giustizia e polizia (dfgp) e coordinano le misure necessarie con le autorita locali. quando politica e sicurezza vanno a braccetto. il 23 maggio 2024 una delegazione del dfgp si reca in tunisia per una visita di lavoro di due giorni. dopo settimane di intensi preparativi, le misure di sicurezza si concretizzano. si tratta di una missione che richiede precisione, flessibilita e coordinamento. fortunatamente, questa fase e agevolata dalla presenza sul posto dell\u2019addetto di polizia di fedpol. il suo punto di forza e di conoscere il paese e il suo funzionamento e, soprattutto, di disporre di una buona rete di contatti, fondamentale per muoversi nella realta locale e porre le basi per una cooperazione efficace. l\u2019obiettivo e di garantire il buono svolgimento della visita in un contesto complesso e poco familiare. fase preparatoria come avviene prima di ogni impiego, le specialiste e gli specialisti di fedpol effettuano una valutazione dei rischi. in questo caso, l\u2019addetto di polizia da il suo contributo, fornendo informazioni riguardo alla situazione geopolitica, alla criminalita, al terrorismo e alle manifestazioni. si vagliano i motivi che potrebbero spingere una persona a prendere di mira un ministro svizzero. ogni elemento e passato al setaccio, senza tralasciare alcun dettaglio. durante la ricognizione si visitano tutti i luoghi, si valuta se una passeggiata nella medina esponga il capodipartimento a un rischio eccessivamente elevato e se sia opportuno che si rechi in una localita in riva al mare, a qualche chilometro di distanza dalla capitale tunisi. le misure di sicurezza sono adattate alle singole tappe del programma. dagli strumenti di comunicazione al coordinamento logistico, nulla e lasciato al caso. fase operativa ci siamo! tutto inizia con l\u2019arrivo all\u2019aeroporto: accoglienza, convoglio e scorta. le visite si susseguono, sempre in presenza del personale incaricato della sorveglianza ravvicinata e dell\u2019addetto di polizia. e anche quando il paese ospitante improvvisa una visita, le guardie del corpo di fedpol si fanno trovare pronte. i luoghi in cui vengono abitualmente ricevute le personalita estere sono noti, in quanto gia nel radar di fedpol. ogni tappa e pianificata in anticipo, ogni dettaglio e curato meticolosamente. il traffico a tunisi e imprevedibile e intenso. i collaboratori si adeguano al brulicante viavai e danno prova di grande maestria nel destreggiarsi tra persone e mezzi. il programma procede come previsto. durante la visita alla medina, al suq e alla moschea il consigliere federale si espone pubblicamente. la polizia militare tunisina fornisce i veicoli ufficiali e la direzione generale della sicurezza nazionale mette in atto le misure di sicurezza stabilite, raddoppiando la vigilanza. ogni decisione e il risultato di una ponderazione minuziosa degli interessi in gioco: requisiti in materia di sicurezza, richieste del consigliere federale e della sua delegazione ed esigenze delle autorita locali. parlare la stessa lingua, in tutti i sensi, aiuta a risolvere questa complessa equazione. la missione di protezione e un successo, frutto di un mix di flessibilita, competenze e coordinamento tra tutte le parti coinvolte. questa esperienza ricca di insegnamenti sottolinea l\u2019importanza del lavoro di squadra in ambienti impegnativi. \u00abin qualita di agente incaricato della protezione delle persone, il mio lavoro non consiste soltanto nel sorvegliare, ma anche nell\u2019instaurare un rapporto di rispetto e fiducia. questo approccio e stato la chiave del successo in tunisia. agire in un\u2019ottica interculturale, compattarsi, restare uniti: missione compiuta.\u00bb levi*, commissario della divisione protezione persone ed edifici * nome di fantasia aumentano le segnalazioni di minacce una missione, una cultura il consigliere federale beat jans si reca in visita in tunisia, accompagnato da fedpol. con discrezione, le collaboratrici e i collaboratori di fedpol garantiscono la protezione ravvicinata del capo del dipartimento federale di giustizia e polizia (dfgp) e coordinano le misure necessarie con le autorita locali. quando politica e sicurezza vanno a braccetto."},{"id":3259,"permalink":"https:\/\/fedpol.report\/it\/report-2024-it\/protezione\/un-intervento-variegato\/","breadcrumbs":[{"title":"Report 2024","permalink":"https:\/\/fedpol.report\/it\/"},{"title":"Protezione","permalink":"https:\/\/fedpol.report\/it\/report-2024-it\/protezione\/"}],"title":"Un intervento variegato","lead":"Gioved\u00ec 31 ottobre 2024, la consigliera federale Elisabeth Baume-Schneider partecipa all\u2019incontro dei ministri della salute del G20 a Rio de Janeiro. L\u2019incontro \u00e8 anche l\u2019occasione per effettuare una visita di lavoro nel Paese. Garantire la sicurezza di questa visita costituisce una missione impegnativa per fedpol.","content":"giovedi 31 ottobre 2024, la consigliera federale elisabeth baume-schneider partecipa all\u2019incontro dei ministri della salute del g20 a rio de janeiro. l\u2019incontro e anche l\u2019occasione per effettuare una visita di lavoro nel paese. garantire la sicurezza di questa visita costituisce una missione impegnativa per fedpol. la segreteria generale del dipartimento federale dell\u2019interno informa fedpol del viaggio in brasile. dopo l\u2019attribuzione del caso in seno al commissariato competente, len* entra subito in azione, prendendo contatto con l\u2019addetto di polizia a brasilia, florian*. insieme predispongono il piano di sicurezza. pianificare, autorizzare, eseguire da brasilia, dove e di stanza, florian cerca nella sua agendina tutti gli indirizzi utili di rio de janeiro. parla fluentemente il portoghese brasiliano e sa a quale porta bussare per avviare le pratiche amministrative. un compito dispendioso, ma un passaggio obbligato. le autorizzazioni della polizia federale brasiliana e la collaborazione dei partner locali sono determinanti. la presenza dell\u2019addetto di polizia sul terreno agevola e accelera considerevolmente la comunicazione. convoglio nelle strade di rio de janeiro. il brasile, un paese dalle mille sfaccettature florian contribuisce all\u2019analisi della situazione fornendo le informazioni che ha raccolto. i diversi itinerari sono definiti tenendo conto della situazione riguardo alla criminalita. le favelas sono aree dove regna l\u2019illegalita e la polizia non mette piu piede o lo fa solo per effettuare irruzioni a proprio rischio e pericolo. le sparatorie tra gang rivali sono all\u2019ordine del giorno. si tratta di zone off limit, da evitare in modo assoluto per non esporsi a pericoli. ma c\u2019e un problema non trascurabile: l\u2019autostrada che collega l\u2019aeroporto e il centro della citta attraversa proprio le favelas. le autorita brasiliane ne sono ben consapevoli e predispongono pertanto misure adeguate su consiglio del team svizzero incaricato della protezione delle persone, mettendo a disposizione il materiale necessario. inoltre, la conformazione di rio de janeiro mette a dura prova i nervi di len. incastonata tra montagne e litorale, non offre vie di fuga. mentre le discussioni proseguono a ritmo sostenuto, all\u2019esterno dell\u2019edificio che ospita la conferenza del g20 nasce una manifestazione di protesta spontanea che, fortunatamente, si svolge in modo pacifico. gli attivisti vogliono far sentire la propria voce. per ragioni di sicurezza, occorre tenerne conto per poter reagire in modo proporzionato. len e rassicurato, la delegazione svizzera non corre alcun rischio. grazie alla sinergia e all\u2019interazione continua tra le squadre in missione, ogni sfida diventa un\u2019opportunita. un\u2019esperienza al servizio della sicurezza le visite precedenti hanno permesso di migliorare le pratiche e consolidare i canali di comunicazione esistenti. nel maggio del 2023, il consigliere nazionale martin candinas, durante il suo anno di presidenza al consiglio nazionale, si era recato in brasile; nel luglio dello stesso anno era stata la volta del consigliere federale guy parmelin. nel febbraio 2024, e toccato alla consigliera federale karin keller-sutter. quale mediatore culturale, di polizia e in materia giudiziaria, florian mantiene il contatto con gli attori coinvolti, se necessario anche sul terreno. gestisce ogni situazione complessa con grande tatto. al di la del dispositivo, la chiave del successo sono la preparazione, il giocare d\u2019anticipo e la fiducia. garantire che una visita si svolga senza intoppi e in tutta sicurezza non e solo una questione di protezione, ma anche una leva per favorire la cooperazione e il dialogo. \u00abnel mio lavoro, anche il piu piccolo dettaglio puo fare la differenza. in una citta come rio de janeiro sono proprio questi dettagli a fungere da ago della bilancia tra sicurezza e rischio.\u00bb len, commissario della divisione sicurezza persone ed edifici * nome di fantasia aumentano le segnalazioni di minacce un intervento variegato giovedi 31 ottobre 2024, la consigliera federale elisabeth baume-schneider partecipa all\u2019incontro dei ministri della salute del g20 a rio de janeiro. l\u2019incontro e anche l\u2019occasione per effettuare una visita di lavoro nel paese. garantire la sicurezza di questa visita costituisce una missione impegnativa per fedpol."},{"id":3265,"permalink":"https:\/\/fedpol.report\/it\/report-2024-it\/protezione\/casa-svizzera-una-casa-sicura\/","breadcrumbs":[{"title":"Report 2024","permalink":"https:\/\/fedpol.report\/it\/"},{"title":"Protezione","permalink":"https:\/\/fedpol.report\/it\/report-2024-it\/protezione\/"}],"title":"Casa Svizzera: una casa sicura","lead":"In occasione dei Giochi olimpici e paralimpici del 2024 a Parigi, Presenza Svizzera promuove l\u2019eccellenza elvetica attraverso la Casa Svizzera. Questo progetto ambizioso richiede un livello di sicurezza all\u2019altezza del luogo e delle aspettative. fedpol accetta la scommessa.","content":"in occasione dei giochi olimpici e paralimpici del 2024 a parigi, presenza svizzera promuove l\u2019eccellenza elvetica attraverso la casa svizzera. questo progetto ambizioso richiede un livello di sicurezza all\u2019altezza del luogo e delle aspettative. fedpol accetta la scommessa. presenza svizzera ha un\u2019idea audace: costruire la casa svizzera per i giochi olimpici e paralimpici del 2024 nel cuore dell\u2019ambasciata svizzera a parigi. il lavoro richiede rigore e dedizione. fedpol invia due agenti di collegamento per garantire la sicurezza durante i giochi. nel quadro di questa missione speciale, patrick* e nils* svolgono una duplice funzione, ossia garantire la cooperazione internazionale e proteggere le persone e gli edifici di competenza federale. agenti di collegamento, componente essenziale della sicurezza alle olimpiadi per i giochi olimpici e paralimpici, ogni stato partecipante ottiene due accreditamenti per gli agenti di collegamento, i cosiddetti \u00abolympic security liaison officier\u00bb, oslo. per la svizzera, forniscono sostegno e consulenza alla rappresentanza svizzera nel paese ospitante e al capo missione di \u00abswiss olympic\u00bb per le questioni di sicurezza. gestiscono le situazioni di crisi di competenza della polizia e mettono in atto dispositivi coordinandosi con le autorita locali e internazionali coinvolte. in funzione della situazione, elaborano strategie su misura, assistono ai briefing presso il centro di cooperazione internazionale e garantiscono che ogni evento, dai ricevimenti di personalita di alto rango alle premiazioni degli atleti, si svolga in totale sicurezza. protezione dell\u2019edificio nils si occupa della protezione degli edifici. partecipa a tutte le riunioni con presenza svizzera e l\u2019ambasciata. le idee che ne scaturiscono hanno un impatto sulle misure di sicurezza, come la stessa ubicazione della casa svizzera nel giardino dell\u2019ambasciata. per accedervi, bisogna attraversare la residenza dell\u2019ambasciatore. nils, ingegnoso, fa installare un \u00abtime-tunnel\u00bb, che offre un accesso diretto al giardino dell\u2019ambasciatore, garantendo al contempo la protezione di quest\u2019ultimo. una volta completata la casa svizzera, le autorita francesi si assicurano che soddisfi gli standard di sicurezza del paese: uscite di emergenza, sistema antincendio e altri aspetti vengono esaminati attentamente. tutto e conforme. per la loro prima missione internazionale, le e gli assistenti di pubblica sicurezza armati di fedpol garantiscono il controllo dei visitatori in stretta collaborazione con un\u2019agenzia di sicurezza privata. sequestrano vari oggetti vietati, a volte sorprendenti, come un fornello per fondue. con un occhio sempre vigile a comportamenti sospetti e situazioni a rischio, intervengono con reattivita e professionalita. la loro presenza attiva contribuisce anche a una gestione efficace dei flussi di visitatori, garantendo cosi la sicurezza e il corretto svolgimento delle operazioni. serata inaugurale della casa svizzera. conciliare accoglienza del pubblico e rispetto dei requisiti di sicurezza in materia di antiterrorismo e un vero e proprio esercizio di equilibrismo. in questo contesto, la casa svizzera offre una possibilita di svago. una collaboratrice dell\u2019ambasciata ha confidato a nils di essersi sempre sentita in sicurezza presso la sua sede di lavoro durante lo svolgimento dei giochi di parigi. giochi nel segno della cooperazione il ministero francese dell\u2019interno e dell\u2019oltremare ha chiesto il sostegno di polizia da parte dei paesi partecipanti e la svizzera ha risposto \u00abpresente!\u00bb. in stretta collaborazione con le polizie cantonali di zurigo, ginevra, neuchatel, friburgo, vaud, berna e zugo, fedpol ha riunito una squadra di 17 agenti di polizia. sotto la direzione delle autorita francesi, questa delegazione e stata schierata a parigi e lione. inoltre, fedpol ha istituito un\u2019organizzazione di intervento, operativa 24 ore su 24, 7 giorni su 7, per gestire efficacemente qualsiasi situazione eccezionale, in coordinamento con i suoi partner. protezione di persone mentre nils e impegnato all\u2019ambasciata, patrick e in contatto con le autorita locali per preparare l\u2019arrivo della presidente della confederazione viola amherd, dei consiglieri federali ignazio cassis e elisabeth baume-schneider e del presidente del consiglio nazionale eric nussbaumer. il coordinamento richiede pazienza e spirito di adattamento. quali veicoli sono disponibili? quanti agenti di polizia francesi accompagnano le personalita svizzere? inoltre nils deve partecipare al briefing quotidiano sulla sicurezza generale. fortunatamente puo contare sul sostegno di andre, addetto dell\u2019ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini. dai preparativi alla predisposizione del dispositivo di sicurezza passando per la gestione degli incidenti: grazie ai contatti sul posto, andre fornisce sostegno agli agenti di collegamento svizzeri. \u00abin veste di oslo, sicurezza e sport si intrecciano in un gioco di equilibrio che richiede flessibilita, diplomazia e sangue freddo. giornate intense, poco tempo libero, ma sempre in prima linea quando il mondo si riunisce.\u00bb nils, consulente specializzato in sicurezza e patrick, commissario incaricato della sicurezza di persone ed edifici * nome di fantasia aumentano le segnalazioni di minacce casa svizzera: una casa sicura in occasione dei giochi olimpici e paralimpici del 2024 a parigi, presenza svizzera promuove l\u2019eccellenza elvetica attraverso la casa svizzera. questo progetto ambizioso richiede un livello di sicurezza all\u2019altezza del luogo e delle aspettative. fedpol accetta la scommessa."},{"id":2822,"permalink":"https:\/\/fedpol.report\/it\/report-2024-it\/sistemi-di-informazione\/","breadcrumbs":[{"title":"Report 2024","permalink":"https:\/\/fedpol.report\/it\/"}],"title":"Sistemi di informazione","lead":"","content":" sistemi di informazione "},{"id":3610,"permalink":"https:\/\/fedpol.report\/it\/report-2024-it\/sistemi-di-informazione\/una-difensa-invisibile-contro-la-frode-documentale\/","breadcrumbs":[{"title":"Report 2024","permalink":"https:\/\/fedpol.report\/it\/"},{"title":"Sistemi di informazione","permalink":"https:\/\/fedpol.report\/it\/report-2024-it\/sistemi-di-informazione\/"}],"title":"Una difesa invisibile contro la frode documentale","lead":"Ogni giorno migliaia di persone attraversano le frontiere svizzere esibendo un documento d\u2019identit\u00e0. Oltre agli ologrammi e alle stampe con matrice in rilievo, l\u2019autenticit\u00e0 di questi documenti \u00e8 rafforzata da una protezione invisibile ma essenziale: la firma elettronica dei dati registrati nel microchip. \u00c8 la chiave che permette alle autorit\u00e0 di identificare gli intrusi.","content":"ogni giorno migliaia di persone attraversano le frontiere svizzere esibendo un documento d\u2019identita. oltre agli ologrammi e alle stampe con matrice in rilievo, l\u2019autenticita di questi documenti e rafforzata da una protezione invisibile ma essenziale: la firma elettronica dei dati registrati nel microchip. e la chiave che permette alle autorita di identificare gli intrusi. all\u2019aeroporto di zurigo un passeggero appoggia il suo passaporto biometrico sullo schermo del controllo automatizzato; nello stesso momento al valico di frontiera di bardonnex, durante un controllo di una vettura sospetta, una specialista doganale scansiona rapidamente una carta d\u2019identita biometrica straniera. e in questi frangenti che sorge una domanda cruciale: il documento sara autentico? spesso si pensa a controlli eseguiti sulla base di elementi visibili, quali l\u2019inchiostro otticamente variabile oppure i motivi impressi in rilievo percettibili al tatto. ma esiste un elemento fondamentale e molto piu discreto per individuare una falsificazione, ossia la firma elettronica dei dati contenuti nel microchip del documento. un\u2019alterazione, anche minima, permette di identificare le frodi. questo meccanismo di sicurezza e un baluardo essenziale contro la frode documentale. edoc pki: dietro le quinte della verifica dei documenti ma come funziona la firma elettronica? in svizzera viene generata da fedpol tramite l\u2019infrastruttura edoc pki (\u00abelectronic document public key infrastructure\u00bb), ossia l\u2019infrastruttura a chiave pubblica utilizzata per i documenti elettronici. la firma elettronica consente di garantire l\u2019autenticazione di tali documenti. per esempio, il personale dell\u2019ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini puo determinare, grazie alla firma elettronica, se un documento controllato e legittimo, se e stato rilasciato da un\u2019autorita ufficiale e se i dati registrati sul microchip sono stati modificati. le impronte digitali contenute nel microchip del passaporto permettono di identificare in modo univoco la persona titolare del documento. godono di una protezione particolare garantita da un metodo di accesso basato sull\u2019edoc pki. le impronte non possono essere lette da tutti i paesi. per poterlo fare, il paese richiedente e la svizzera devono aver scambiato i rispettivi certificati specifici. le impronte digitali non vengono verificate sistematicamente, ma in caso di dubbio le autorita possono eseguire un controllo di secondo livello e cosi confermare con maggiore sicurezza l\u2019identita della persona. sicurezza digitale: potenziamento dell\u2019infrastruttura edoc pki nel 2024 il sistema edoc pki della svizzera esiste ormai da quasi 15 anni e ha ampiamente dimostrato la sua efficacia. il numero di documenti che hanno bisogno dell\u2019accesso ai servizi pki non fa che aumentare. per adeguarsi alle necessita attuali, fedpol ha acquistato nuovi moduli di elevata sicurezza (\u00abhigh security modules\u00bb, hsm) che corrispondono alle norme attuali e allo stato della tecnica. fedpol ha inoltre sviluppato un nuovo software per far fronte al continuo aumento delle esigenze. il passaggio a questo nuovo sistema dovrebbe concludersi nel corso del 2025. e previsto che il sistema venga utilizzato per i prossimi 12\u201315 anni. matematica e computer quantistici: una sfida per la crittografia i progressi nella matematica quantistica rendono necessario disporre di dispositivi di calcolo sempre piu potenti al fine di garantire un elevato livello di crittografia e impedire la falsificazione delle firme elettroniche. per poter restare inviolabile, la crittografia attuale deve essere adeguata in modo continuo. l\u2019avvento dei computer quantistici rappresenta una grande sfida. questi dispositivi sono molto piu performanti rispetto ai computer classici e potrebbero, in teoria, decrittare le chiavi utilizzate per la firma elettronica. per giocare d\u2019anticipo, e quindi fondamentale conformarsi ai nuovi algoritmi piu robusti. le competenti autorita internazionali e svizzere seguono da vicino questi sviluppi. l\u2019organizzazione internazionale dell\u2019aviazione civile aggiorna le sue direttive al fine di ottimizzare la crittografia e proteggere le chiavi digitali. come nel caso di altre tecnologie gestite da fedpol, l\u2019edoc pki deve evolvere costantemente per garantire la massima protezione dei documenti d\u2019identita. \u00abla firma elettronica dei dati tramite l\u2019edoc pki rafforza nettamente la sicurezza dei documenti di viaggio svizzeri. da quando e stata integrata nel passaporto biometrico, la firma elettronica non e mai stata falsificata o elusa, rendendo la pki un pilastro del sistema d\u2019identificazione.\u00bb michael, collaboratore del team edoc pki una difesa invisibile contro la frode documentale ogni giorno migliaia di persone attraversano le frontiere svizzere esibendo un documento d\u2019identita. oltre agli ologrammi e alle stampe con matrice in rilievo, l\u2019autenticita di questi documenti e rafforzata da una protezione invisibile ma essenziale: la firma elettronica dei dati registrati nel microchip. e la chiave che permette alle autorita di identificare gli intrusi."},{"id":2809,"permalink":"https:\/\/fedpol.report\/it\/report-2024-it\/cooperazione-di-polizia\/","breadcrumbs":[{"title":"Report 2024","permalink":"https:\/\/fedpol.report\/it\/"}],"title":"Cooperazione di polizia","lead":"","content":" cooperazione di polizia "},{"id":2951,"permalink":"https:\/\/fedpol.report\/it\/report-2024-it\/cooperazione-di-polizia\/fuga-in-un-paradiso-di-lusso\/","breadcrumbs":[{"title":"Report 2024","permalink":"https:\/\/fedpol.report\/it\/"},{"title":"Cooperazione di polizia","permalink":"https:\/\/fedpol.report\/it\/report-2024-it\/cooperazione-di-polizia\/"}],"title":"Fuga in un paradiso di lusso","lead":"La Svizzera \u00e8 una meta ambita della criminalit\u00e0 organizzata, anche dei gruppi mafiosi dell\u2019Europa sud-orientale. La mafia albanese contrabbanda droghe e collabora, a tal fine, con altri gruppi. Seguiamo le tracce di Driton* e Luca*, da Soletta a Dubai, passando per Belgio, Spagna, Albania e Italia.","content":"la svizzera e una meta ambita della criminalita organizzata, anche dei gruppi mafiosi dell\u2019europa sud-orientale. la mafia albanese contrabbanda droghe e collabora, a tal fine, con altri gruppi. seguiamo le tracce di driton* e luca*, da soletta a dubai, passando per belgio, spagna, albania e italia. dall\u2019analisi criminale di fedpol emerge il ruolo centrale svolto in particolare dalla mafia albanese nel traffico e contrabbando di stupefacenti in svizzera, in particolare di cocaina ed eroina. per le loro attivita, i gruppi criminali dell\u2019europa sud-orientale spesso cercano soci con cui collaborare. l\u2019esempio piu eloquente sono driton e luca. driton e luca abitano nel cantone di soletta e fanno parte di un piccolo giro di traffico di droga che importa eroina e cocaina in svizzera per poi venderle a livello locale. le loro attivita non passano pero inosservate. nel 2021 le indagini della polizia cantonale di soletta, condotte sotto la direzione del pubblico ministero di soletta, portano allo smantellamento del gruppo e al sequestro di 15 chili di droga. ma i due uomini si danno alla fuga. fedpol sostiene la polizia cantonale nella ricerca mirata e segue le tracce dei due che portano all\u2019estero, nello specifico in belgio e spagna. cio non e un caso, si presume infatti che i due malviventi dispongano di contatti in questi due paesi, entrambi considerati importanti punti di ingresso per le droghe provenienti dal sud america. driton e luca lasciano la spagna e riescono a fuggire in albania, la patria di driton. ora tutti collaborano: le specialiste e gli specialisti in ricerche mirate di fedpol, l\u2019addetto di polizia di fedpol distaccato in kosovo e le autorita albanesi sul posto. driton e luca vengono arrestati. luca viene estradato in svizzera a causa del procedimento penale pendente del pubblico ministero di soletta. in svizzera, luca viene condannato per i reati commessi. la sua storia termina qui. driton, invece, resta impunito in albania, dove pochi giorni dopo l'arresto e di nuovo a piede libero. mentre le autorita svizzere non demordono e tentano ancora di assicurare driton alla giustizia, quest\u2019ultimo e gia tornato ai suoi affari. nel giro di due anni sale di livello e funge ora da intermediario. e responsabile dell\u2019importazione diretta dal sud america verso l\u2019europa occidentale di quantitativi nettamente maggiori rispetto a quelli risalenti ai tempi di soletta. driton organizza il trasporto di diversi quintali di cocaina. per predisporre le rotte logistiche dell\u2019importazione, entra nello spazio schengen utilizzando almeno una falsa identita. interoperabilita nello spazio schengen le autorita svizzere di polizia, di controllo delle frontiere e di migrazione possono oggi accedere a numerosi sistemi d\u2019informazione dell\u2019unione europea, tra cui il sistema d\u2019informazione schengen (sis) e il sistema d\u2019informazione sui visti (vis). ciascuno di tali sistemi deve essere consultato separatamente. dal 2027, invece, bastera un\u2019unica interrogazione tramite il portale di ricerca europeo (esp) per consultare simultaneamente i sistemi. ma non solo: l\u2019esp rendera disponibile anche un rilevatore di identita multiple. l\u2019esp evidenzia le correlazioni esistenti tra dati contenuti in diversi sistemi d\u2019informazione consentendo cosi di individuare persone che utilizzano piu identita o identita false. la polizia albanese e di nuovo alle calcagna di driton, ma quando si appresta a catturarlo, l\u2019uomo risulta introvabile. l\u2019identificazione biometrica e il sostengo dell\u2019addetto di polizia di fedpol permettono di appurare che driton si e procurato documenti di viaggio kosovari. questi contengono i suoi veri dati biometrici, ma il nome di un\u2019altra persona. grazie a questa nuova identita driton riesce a lasciare l\u2019europa. parte alla volta di dubai. ma driton non resta molto a lungo nel luogo di esilio prescelto. la cooperazione tra fedpol, il pubblico ministero di soletta, le autorita albanesi e gli agenti di collegamento di uno stato partner permette di arrestare driton a inizio 2025. la sua estradizione e solo una questione di tempo\u2026 \u00abnel lavoro di polizia non si puo semplicemente curare il proprio orticello, e necessario guardare oltre lo steccato. i contatti diretti sul posto valgono oro e sono insostituibili. la rete degli addetti di polizia, creata 30 anni fa, ne e una riprova continua.\u00bb bertram, addetto di polizia scambio di informazioni: un elemento decisivo per il lavoro della polizia fuga in un paradiso di lusso la svizzera e una meta ambita della criminalita organizzata, anche dei gruppi mafiosi dell\u2019europa sud-orientale. la mafia albanese contrabbanda droghe e collabora, a tal fine, con altri gruppi. seguiamo le tracce di driton* e luca*, da soletta a dubai, passando per belgio, spagna, albania e italia."},{"id":3695,"permalink":"https:\/\/fedpol.report\/it\/report-2024-it\/cooperazione-di-polizia\/doppio-sfruttamento\/","breadcrumbs":[{"title":"Report 2024","permalink":"https:\/\/fedpol.report\/it\/"},{"title":"Cooperazione di polizia","permalink":"https:\/\/fedpol.report\/it\/report-2024-it\/cooperazione-di-polizia\/"}],"title":"Doppio sfruttamento","lead":"Rapimento in Bosnia ed Erzegovina, estorsione in Svizzera. Sulla rotta migratoria le vite umane contano poco, ma per taluni sono un affare da non perdere. Come una stretta cooperazione tra forze di polizia consente di abbattere confini nazionali, barriere linguistiche e il fattore tempo.","content":"rapimento in bosnia ed erzegovina, estorsione in svizzera. sulla rotta migratoria le vite umane contano poco, ma per taluni sono un affare da non perdere. come una stretta cooperazione tra forze di polizia consente di abbattere confini nazionali, barriere linguistiche e il fattore tempo. berna, 17 gennaio 2024, ore 5.24 il telefono destinato al servizio di picchetto del commissariato situazioni speciali squilla. dall\u2019altra parte della cornetta, c\u2019e la polizia cantonale bernese. intende segnalare un caso di estorsione ai danni di ariyan*, un uomo residente nel cantone, il cui fratello e stato rapito in bosnia ed erzegovina. i rapitori tempestano ariyan di chiamate durante le quali e costretto ad ascoltare le violenze subite dal fratello. la polizia cantonale di berna da il via a indagini intense e chiede a fedpol di fornirle assistenza in questo caso di portata internazionale. un breve riassunto dei fatti: il fratello di ariyan e altri due uomini stanno procedendo lungo la rotta migratoria che avrebbe dovuto portarli dall\u2019iran verso diverse destinazioni europee, quando, in bosnia ed erzegovina, il loro viaggio si interrompe bruscamente. vengono infatti rapiti e tenuti prigionieri dai trafficanti. la richiesta di riscatto inizialmente e di 10 000 euro ad ostaggio, successivamente la somma inizia a crescere. le vittime provengono dall\u2019iran, i rapitori dall\u2019afghanistan. spesso le parti sono invertite. gli autori sono di una crudelta inaudita e se i parenti non procurano il denaro richiesto, sono pronti a uccidere gli ostaggi o a venderli come schiavi. le tre famiglie coinvolte in iran e in svizzera sono in preda al panico. una collaborazione rapida e stretta tra le forze di polizia appare ora fondamentale. uno specialista di fedpol si precipita alla polizia cantonale di berna che dirige l\u2019intervento. le sue colleghe e i suoi colleghi gli offrono sostegno dalla retroguardia, direttamente dalla sede di fedpol. la polizia cantonale e in contatto con ariyan e lo assiste durante le telefonate con i rapitori. contemporaneamente, fedpol stabilisce un collegamento con la \u00abstate investigation and protection agency\u00bb (sipa) in bosnia ed erzegovina tramite l\u2019\u00abeuropean network of advisory teams\u00bb (eunat; v. riquadro). cio permette di imprimere un\u2019accelerazione alle indagini condotte sul posto. ma purtroppo gli ostaggi sono ancora nelle mani dei rapitori e il termine per il pagamento del riscatto si fa sempre piu vicino. tutte e tre le famiglie decidono pertanto di pagare. \u00abeuropean network of advisory teams\u00bb (eunat) eunat e una rete europea di gruppi di consulenza e negoziatori di polizia che, nel rispetto delle basi giuridiche dei singoli paesi, consente di condividere le pratiche consolidate in tutta europa. questa piattaforma agevola inoltre la cooperazione internazionale immediata e garantisce una pronta assistenza in caso di rapimenti, prese di ostaggi ed estorsione, soprattutto dove vi siano rischi per le vite umane. sarajevo, 17 gennaio 2024, ore 16 circa 12 ore dopo il coinvolgimento di fedpol, il fratello di ariyan e i suoi due compagni di viaggio vengono rilasciati. le forze di intervento bosniache li ritrovano nei pressi di un magazzino nella zona industriale, dove erano stati tenuti prigionieri. gli uomini esausti, e in parte gravemente feriti, vengono cosi portati in ospedale. con il rilascio degli ostaggi si conclude la fase critica. le specialiste e gli specialisti di polizia sono tuttora all\u2019opera: in svizzera si continua a indagare sull\u2019estorsione. in bosnia ed erzegovina vengono arrestati quattro cittadini afghani, uno dei quali aveva anche commesso un omicidio nella settimana precedente, appartenenti a un gruppo criminale dedito al traffico di esseri umani. dopo questo primo successo, le specialiste e gli specialisti concentrano ora le indagini sulla rete che vi sta dietro, avvalendosi del sostegno delle autorita bernesi di perseguimento penale. le persone migranti sono in balia dei loro trafficanti e sono a volte vittime di un doppio sfruttamento. pagano somme elevate per il loro viaggio clandestino, che per i trafficanti e un affare. per giunta, in caso di rapimento, le loro famiglie diventano vittime di ricatto. il pagamento di un riscatto e quindi spesso l\u2019unico modo per ottenere la liberazione degli ostaggi. le famiglie, soprattutto quelle di migranti irregolari, in molti casi non osano nemmeno contattare la polizia, ragion per cui il numero dei casi di rapimento non denunciati risulta elevato. \u00abil rapimento di migranti permette di generare ulteriori guadagni, che finiscono nelle casse della criminalita organizzata transnazionale.\u00bb pia, referente specialista del commissariato situazioni speciali * nome di fantasia scambio di informazioni: un elemento decisivo per il lavoro della polizia \u2013 fedpol report doppio sfruttamento rapimento in bosnia ed erzegovina, estorsione in svizzera. sulla rotta migratoria le vite umane contano poco, ma per taluni sono un affare da non perdere. come una stretta cooperazione tra forze di polizia consente di abbattere confini nazionali, barriere linguistiche e il fattore tempo."},{"id":2825,"permalink":"https:\/\/fedpol.report\/it\/report-2024-it\/fedpol-in-cifre\/","breadcrumbs":[{"title":"Report 2024","permalink":"https:\/\/fedpol.report\/it\/"}],"title":"fedpol in cifre","lead":"","content":" fedpol in cifre "},{"id":2897,"permalink":"https:\/\/fedpol.report\/it\/report-2024-it\/fedpol-in-cifre\/fedpol-in-cifre\/","breadcrumbs":[{"title":"Report 2024","permalink":"https:\/\/fedpol.report\/it\/"},{"title":"fedpol in cifre","permalink":"https:\/\/fedpol.report\/it\/report-2024-it\/fedpol-in-cifre\/"}],"title":"fedpol in cifre","lead":"1073 collaboratrici e collaboratori si sono adoperati nel 2024 a favore della sicurezza della Svizzera.","content":"1073 collaboratrici e collaboratori si sono adoperati nel 2024 a favore della sicurezza della svizzera. organicodonne34,8 %uomini65,2 % linguetedesco73,4 %francese20,3 %italiano5,9 %romancio0,4 % in formazioneapprendiste e apprendisti, praticanti provenienti dalle scuole (medie) di commercio30praticanti universitarie e praticanti universitari29 spese propriein milioni di franchiin %spese per il personale17762spese per beni e servizi informatici6222altre spese*4716totale286100* questa voce comprende: investimenti non informatici (2 mio.), ammortamenti (7 mio.), spese per immobili e locazione (26 mio.), nonche gestione dei centri di cooperazione di polizia e doganali, equipaggiamento, trasporti, articoli d\u2019ufficio, servizi ed esborsi (12 mio.). fedpol in cifre 1073 collaboratrici e collaboratori si sono adoperati nel 2024 a favore della sicurezza della svizzera."},{"id":2993,"permalink":"https:\/\/fedpol.report\/it\/report-2024-it\/fedpol-in-cifre\/scambio-di-informazioni-decisivo-per-il-lavoro-della-polizia\/","breadcrumbs":[{"title":"Report 2024","permalink":"https:\/\/fedpol.report\/it\/"},{"title":"fedpol in cifre","permalink":"https:\/\/fedpol.report\/it\/report-2024-it\/fedpol-in-cifre\/"}],"title":"Scambio di informazioni: un elemento decisivo per il lavoro della polizia","lead":"fedpol garantisce la cooperazione nazionale e internazionale di polizia nonch\u00e9 lo scambio di informazioni. A tal fine pu\u00f2 avvalersi di sistemi di informazione affidabili e sicuri, che forniscono un quadro completo della situazione.","content":"fedpol garantisce la cooperazione nazionale e internazionale di polizia nonche lo scambio di informazioni. a tal fine puo avvalersi di sistemi di informazione affidabili e sicuri, che forniscono un quadro completo della situazione. la criminalita non conosce confini. lo scambio di informazioni tra le diverse autorita nazionali e internazionali svolge pertanto un ruolo decisivo nella lotta contro la criminalita. la banca dati sui profili del dna (codis), la banca dati sulle impronte digitali (afis), il sistema nazionale di ricerca informatizzato di polizia (ripol) e il sistema d\u2019informazione schengen (sis) sono strumenti imprescindibili nella lotta alla criminalita per tutte le autorita svizzere preposte al perseguimento penale e alla sicurezza nonche alla migrazione e alla protezione dei confini. nel 2024 il numero delle comunicazioni pervenute e aumentato nuovamente, confermando la tendenza degli anni precedenti, e si attesta a 451 418. assistenza nazionale e internazionale di polizia20202021202220232024comunicazioni pervenute: eaz fedpol \/ ufficio sirene \/ europol \/ interpol339715381487394266423115451 418comunicazioni pervenute: ccpd* e addetti di polizia**2746329945337343551938 109comunicazioni trattate nell\u2019ambito di europol2209726162272083019435 031comunicazioni pervenute: interpol157529186502161925167254310 589**comunicazioni inviate: interpol180378183743196600196527219 850* ccpd: centri di cooperazione di polizia e doganale a ginevra e chiasso. ulteriori informazioni sugli addetti di polizia sono disponibili sul nostro sito.** uno dei motivi dell\u2019aumento delle comunicazioni e anche il fatto che interpol, fonte dei dati, dal 2024 include nella statistica anche le comunicazioni relative a piu paesi e non piu solo le comunicazioni bilaterali. mandati di trattamento afis-codis20202021202220232024sistema automatico d\u2019identificazione delle impronte digitali afisrichieste rapide (fps*)107161133740263781341509315 875richieste persona (cps**)4779050475621826365160 402impronte digitali\/palmari1027510595110531224114 038combined dna index system codisprofili del dna di persona11694103041011993537 272profili del dna di traccia1159811701126551555516 595totale delle richieste di identificazione188518216815359790442309414 182* fps = \u00abfast print submission\u00bb (in passato: richieste 2-dita)** cps = \u00abcommon print submission\u00bb (in passato: richieste 10-dita) sistema nazionale di ricerca informatizzato di polizia ripol dati registrati in ripol20202021202220232024persone273731243039239633238847257057veicoli (incl. biciclette\/motociclette)592579569295552894542509536914targhe di veicoli441854409384374025342764312437reati non chiariti28185952801055279644628037122846879oggetti29438462837320280719228033172825447connotati (descrizioni)8163581947825018498287363 dati registrati in ricerche di persone (ripol)20202021202220232024mandati di arresto6884263033750297809287063ricerche del luogo di soggiorno3318929182376944526651429misure di respingimento29973599463860926745per internamento1362113821151641704017647oggetto di pene e misure411421333363387persone scomparse33183657432845476744rapimenti sventati di bambini271267382550609divieti limitati di lasciare la svizzera (hoogan)0046021sorveglianze discrete118312186130190sorveglianze discrete \u2013 sicurezza dello stato435447320333698controlli mirati128162247controlli mirati \u2013 sicurezza dello stato11471728851 dati registrati in ricerche di oggetti (ripol)20202021202220232024casi137761152933182002198122209900connotati (descrizioni)55735180570763926293oggetti104887117851146884161697182682 dati registrati in ricerche di veicoli (ripol)20202021202220232024veicoli39994140514862726695biciclette, motociclette e \u00abvehicle identification number\u00bb (vin) rubati2455724422283973229234630targhe di veicoli3195132623353313910841675targhe di biciclette e motociclette20622147239423302363 dati registrati in ricerche attive (ripol)20202021202220232024messaggi urgenti persone1714917862193752091421617 corrispondenze nel sistema d\u2019informazione schengen (sis), nel 2024svizzerarisultati all\u2019estero relativi a dati svizzeriarresti ai fini dell\u2019estradizione390309divieti d\u2019entrata45823300persone scomparse1098268persone ricercate dalle autorita giudiziarie (p. es. testimoni)1885750sorveglianze discrete*59401263oggetti (veicoli, documenti, armi ecc.)29301291totale2146822992* grazie alla sorveglianza discreta, nel sis e possibile seguire gli spostamenti di persone sospettate di essere coinvolte in attivita terroristiche. individuata una rete internazionale di phishing burgenstock: una conferenza ad alto rischio fuga in un paradiso di lusso doppio sfruttamento scambio di informazioni: un elemento decisivo per il lavoro della polizia fedpol garantisce la cooperazione nazionale e internazionale di polizia nonche lo scambio di informazioni. a tal fine puo avvalersi di sistemi di informazione affidabili e sicuri, che forniscono un quadro completo della situazione."},{"id":2846,"permalink":"https:\/\/fedpol.report\/it\/report-2024-it\/fedpol-in-cifre\/divieti-dentrata-ed-espulsioni\/","breadcrumbs":[{"title":"Report 2024","permalink":"https:\/\/fedpol.report\/it\/"},{"title":"fedpol in cifre","permalink":"https:\/\/fedpol.report\/it\/report-2024-it\/fedpol-in-cifre\/"}],"title":"Divieti d’entrata ed espulsioni","lead":"Per salvaguardare la sicurezza interna ed esterna fedpol pu\u00f2 pronunciare divieti d\u2019entrata ed espulsioni nei confronti di cittadini stranieri. Per la prima volta, nel 2024 fedpol ha disposto un\u2019espulsione per crimini di guerra.","content":"per salvaguardare la sicurezza interna ed esterna fedpol puo pronunciare divieti d\u2019entrata ed espulsioni nei confronti di cittadini stranieri. per la prima volta, nel 2024 fedpol ha disposto un\u2019espulsione per crimini di guerra. secondo gli articoli 67 capoverso 4 e 68 della legge federale del 16 dicembre 2005 sugli stranieri e la loro integrazione, fedpol puo pronunciare divieti d\u2019entrata ed espulsioni nei confronti di cittadini stranieri nel caso in cui rappresentino un pericolo per la sicurezza interna ed esterna della svizzera. fedpol adotta tali misure sulla base di informazioni in suo possesso o su richiesta di altre autorita, nello specifico del servizio delle attivita informative della confederazione. divieti d\u2019entrata20202021202220232024terrorismo144921981126estremismo violento002135criminalita organizzata425151643attivita informative vietate (spionaggio)19702767534totale167187312173238 il numero di divieti d\u2019entrata e fortemente aumentato nel 2024 rispetto all\u2019anno precedente. la maggior parte di essi riguarda il contrasto del terrorismo. nei casi relativi a terrorismo e criminalita organizzata le informazioni dei partner esteri, in particolare quelle utilizzabili in giudizio, consentono di pronunciare i divieti d\u2019entrata con un dispendio minimo di risorse. nel 2024 fedpol ha ricevuto piu informazioni dall\u2019estero e ha potuto quindi emettere piu divieti d\u2019entrata. lo spionaggio e ritornato ai livelli antecedenti al 2022, anno segnato dallo scoppio della guerra in ucraina. espulsioni20202021202220232024terrorismo32243criminalita organizzata00140crimini di guerra00001totale32384eseguite11233non (ancora) eseguite21151 complessivamente fedpol ha pronunciato quattro espulsioni nel 2024. tre di queste riguardavano potenziali terroristi. per la prima volta nella storia fedpol ha disposto un\u2019espulsione per crimini di guerra. nelle statistiche fedpol distingue tra espulsioni eseguite e non ancora eseguite. non tutte le decisioni di espulsione sono infatti eseguibili con effetto immediato, ad esempio in virtu del principio di non respingimento (\u00abnon-refoulement\u00bb*) oppure di una procedura di ricorso o un procedimento penale in corso. * nessuno stato contraente espellera o respingera, in qualsiasi modo, un rifugiato verso i confini di territori in cui la sua vita o la sua liberta sarebbero minacciate a motivo della sua razza, della sua religione, della sua cittadinanza, della sua appartenenza a un gruppo sociale o delle sue opinioni politiche (art. 33 della convenzione sullo statuto dei rifugiati). radicalizzazione: dai clic all'azione operazione riuscita contro una banda internazionale di trafficanti di migranti il codice hamas divieti d’entrata ed espulsioni per salvaguardare la sicurezza interna ed esterna fedpol puo pronunciare divieti d\u2019entrata ed espulsioni nei confronti di cittadini stranieri. per la prima volta, nel 2024 fedpol ha disposto un\u2019espulsione per crimini di guerra."},{"id":2882,"permalink":"https:\/\/fedpol.report\/it\/report-2024-it\/fedpol-in-cifre\/lotta-contro-il-terrorismo\/","breadcrumbs":[{"title":"Report 2024","permalink":"https:\/\/fedpol.report\/it\/"},{"title":"fedpol in cifre","permalink":"https:\/\/fedpol.report\/it\/report-2024-it\/fedpol-in-cifre\/"}],"title":"Lotta al terrorismo","lead":"Nel 2022 \u00e8 entrata in vigore la legge federale del 25 settembre 2020 sulle misure di polizia per la lotta al terrorismo. Da allora, il Servizio delle attivit\u00e0 informative della Confederazione (SIC) e i Cantoni hanno presentato dieci richieste di attuazione delle misure, di cui quattro nel 2024.","content":"nel 2022 e entrata in vigore la legge federale del 25 settembre 2020 sulle misure di polizia per la lotta al terrorismo. da allora, il servizio delle attivita informative della confederazione (sic) e i cantoni hanno presentato dieci richieste di attuazione delle misure, di cui quattro nel 2024. lo scopo delle misure di polizia per la lotta al terrorismo (mpt) e proteggere la popolazione da potenziali terroristi. fedpol puo disporre misure su richiesta dei cantoni o del sic. l\u2019attuazione compete ai cantoni. le misure mpt sono applicabili prima di un procedimento penale, dopo l\u2019esecuzione di una pena e, in determinate circostanze, durante un procedimento penale al fine di integrare le misure coercitive privative della liberta oppure durante l\u2019esecuzione di una pena. fedpol puo pronunciare l\u2019obbligo di presentarsi e di partecipare a colloqui, il divieto di avere contatti, il divieto di lasciare e di accedere ad aree determinate, il divieto di lasciare il paese, la residenza coatta oppure la sorveglianza elettronica e la localizzazione tramite telefonia mobile. la presente statistica e stata pubblicata per la prima volta nel rapporto annuale 2022. richieste dei cantoni e del sic202220232024richiedente: sic110richiedente: cantoni044numero di casi154 misure mpt* in virtu della legge federale del 21 marzo 1997 sulle misure per la salvaguardia della sicurezza interna (lmsi) nel 2023 richiestedecisioni passate in giudicato202220232024202220232024obbligo di presentarsi e di partecipare a colloqui (art. 23k lmsi)163101divieto di avere contatti (art. 23l lmsi)**0424006divieto di lasciare e di accedere ad aree determinate (art. 23m lmsi)142101divieto di lasciare il paese (art. 23n lmsi)041001residenza coatta (art. 23o e 23p lmsi)000000sorveglianza elettronica e localizzazione tramite telefonia mobile (art. 23q lmsi)163101tra il 2022 e il 2024 non vi sono state richieste respinte. * diverse misure possibili per ogni caso. le cifre rispecchiano la situazione al 31 dicembre 2024. se fino a tale data non e stato dato seguito a tutte le richieste, questo puo essere riconducibile a diversi motivi: la decisione e ancora in esame; la decisione e stata pronunciata ma non e ancora passata in giudicato (a causa del termine di ricorso e\/o di una procedura di ricorso); l\u2019autorita richiedente ha ritirato la richiesta; la misura disposta e stata impugnata mediante ricorso. ** nel 2024 il numero dei divieti di contatto e stato piu alto rispetto agli anni precedenti. cio e riconducibile al fatto che in due casi sono stati richiesti nove divieti di contatto. tali misure puntano a impedire il piu possibile i contatti che potrebbero promuovere o favorire la radicalizzazione. attuazione delle misure202220232024procedure di ricorso011denunce penali per violazione delle misure001 attivita terroristiche per attivita terroristiche ai sensi della legge s\u2019intendono \u00able azioni tendenti a influenzare o a modificare l\u2019ordinamento dello stato, che si intendono attuare o favorire commettendo o minacciando di commettere gravi reati o propagando paura e timore\u00bb. misure applicabili ai minori anche bambini e adolescenti possono recepire ideologie radicali e compiere attivita terroristiche. fedpol lo sa a causa delle esperienze maturate in svizzera e all\u2019estero. le misure mpt possono applicarsi a partire dai 12 anni d\u2019eta e si prefiggono quindi di proteggere anche bambini e adolescenti. queste misure preventive di polizia vanno inoltre a integrare il piano d\u2019azione nazionale per prevenire e combattere la radicalizzazione e l\u2019estremismo violento e costituiscono un\u2019opportunita per fermare la radicalizzazione e intervenire prima che una persona giovane commetta un reato. le condizioni per pronunciare le misure sul piano della prevenzione, le misure sociali, di integrazione e terapeutiche disposte dai cantoni hanno sempre la priorita, cosi come le misure cantonali di prevenzione generale delle minacce e le misure previste dal codice di procedura penale. per bambini e adolescenti, le misure educative o di protezione del minore hanno sempre la precedenza sulle misure mpt. soltanto quando tutte le altre misure sono state esaurite o non hanno sortito l\u2019effetto auspicato e possibile pronunciare misure mpt. radicalizzazione: dai clic all'azione il codice hamas lotta al terrorismo nel 2022 e entrata in vigore la legge federale del 25 settembre 2020 sulle misure di polizia per la lotta al terrorismo. da allora, il servizio delle attivita informative della confederazione (sic) e i cantoni hanno presentato dieci richieste di attuazione delle misure, di cui quattro nel 2024."},{"id":2862,"permalink":"https:\/\/fedpol.report\/it\/report-2024-it\/fedpol-in-cifre\/uniti-contro-la-pedocriminalita\/","breadcrumbs":[{"title":"Report 2024","permalink":"https:\/\/fedpol.report\/it\/"},{"title":"fedpol in cifre","permalink":"https:\/\/fedpol.report\/it\/report-2024-it\/fedpol-in-cifre\/"}],"title":"Uniti contro la pedocriminalit\u00e0","lead":"Bambini e adolescenti trascorrono sempre pi\u00f9 tempo nel mondo digitale. E i pedocriminali lo sanno bene. Una realt\u00e0 che trova conferma nei numeri.","content":"bambini e adolescenti trascorrono sempre piu tempo nel mondo digitale. e i pedocriminali lo sanno bene. una realta che trova conferma nei numeri. uno dei principali partner, esterni alla polizia, di fedpol nella lotta alla pedocriminalita e il \u00abnational center for missing & exploited children\u00bb (ncmec). le piattaforme internet e le reti sociali statunitensi quali google, facebook, instagram, snapchat e molte altre sono obbligate a segnalare all\u2019organizzazione statunitense di utilita pubblica i contenuti pornografici vietati. ncmec trasmette poi a fedpol le segnalazioni di sospetto correlate alla svizzera. nel 2024 fedpol ha ricevuto 15 736 segnalazioni di sospetto da ncmec. i numeri sono nuovamente aumentati rispetto agli anni precedenti. tale incremento e riconducibile al fatto che gli algoritmi utilizzati dalle piattaforme internet e dalle reti sociali statunitensi sono sempre piu precisi e quindi in grado di individuare piu materiale, ma anche all\u2019effettiva maggiore quantita di contenuti pornografici vietati che vengono diffusi in internet. ad esempio il numero di immagini e video prodotti e divulgati dai minori stessi e in costante aumento. spesso questi ultimi non sono completamente consapevoli delle possibili implicazioni penali e del potenziale di abuso che tali attivita comportano. dopo aver ricevuto le segnalazioni, fedpol verifica se i contenuti in questione sono penalmente rilevanti anche secondo la legislazione svizzera ed effettua i relativi accertamenti. se i contenuti risultano avere una rilevanza penale ed e possibile identificare i possibili autori, fedpol trasmette i casi alle polizie cantonali mediante i cosiddetti rapporti. un rapporto puo contenere piu immagini e video e serve alle forze di polizia cantonali come base per condurre ulteriori indagini e avviare procedimenti penali nei confronti dei malviventi. nel 2024 fedpol ha trasmesso 2038 rapporti. l'ia per una pedopornografia moralmente sostenibile? uniti contro la pedocriminalita bambini e adolescenti trascorrono sempre piu tempo nel mondo digitale. e i pedocriminali lo sanno bene. una realta che trova conferma nei numeri."},{"id":2857,"permalink":"https:\/\/fedpol.report\/it\/report-2024-it\/fedpol-in-cifre\/aumentano-le-segnalazioni-di-minacce\/","breadcrumbs":[{"title":"Report 2024","permalink":"https:\/\/fedpol.report\/it\/"},{"title":"fedpol in cifre","permalink":"https:\/\/fedpol.report\/it\/report-2024-it\/fedpol-in-cifre\/"}],"title":"Aumentano le segnalazioni di minacce","lead":"Dopo un calo dovuto alla revoca delle misure anti-COVID, il numero delle segnalazioni di minacce \u00e8 nuovamente aumentato. I toni restano aggressivi.","content":"dopo un calo dovuto alla revoca delle misure anti-covid, il numero delle segnalazioni di minacce e nuovamente aumentato. i toni restano aggressivi. nel 2024 fedpol ha ricevuto e verificato 689 segnalazioni di minacce. i contenuti di queste minacce sono allarmanti e i toni particolarmente aggressivi. la politica in svizzera e nel mondo polarizza le posizioni e innesca accese discussioni, soprattutto sulle reti sociali. qui le e gli utenti discutono spesso senza filtri su temi che rispecchiano le preoccupazioni della popolazione. questo clima di tensione puo portare a reazioni emotive che sfociano regolarmente in minacce nei confronti di persone la cui protezione rientra nella responsabilita dalla confederazione. nel 2024 sono stati individuati in 71 casi, ossia il dieci per cento delle 689 segnalazioni complessive, indizi fondati che potessero far pensare a una concreta minaccia per la sicurezza. se vi sono motivazioni concrete che lasciano supporre che qualcuno intende commettere un reato contro una persona o un edificio protetto dalla confederazione, fedpol puo intervenire con misure di sicurezza come colloqui preventivi o lettere di avvertimento. se invece non si rileva alcun pericolo reale, come nel caso di insulti, non e consentito registrare dati personali nei sistemi d\u2019informazione e di documentazione. in questi casi, le persone interessate possono comunque intraprendere azioni legali o ricevere consulenza e assistenza da parte della polizia. numero di segnalazioni nel 202420202021202220232024segnalazioni8851215528593689minacce vere e proprie \/ potenziale messa in pericolo di terzi64120686271 osservazioni sulla statistica: se nella stessa giornata una persona e all\u2019origine di piu segnalazioni, queste ultime sono conteggiate come un\u2019unica segnalazione. tuttavia, fedpol valuta e analizza tutte le segnalazioni separatamente. dall\u2019autunno 2022, le e i parlamentari hanno ugualmente la possibilita di inviare una segnalazione attraverso un\u2019applicazione creata da fedpol che trasmette l\u2019informazione rapidamente e direttamente al servizio federale di sicurezza. per ogni segnalazione fedpol esegue un\u2019analisi dettagliata della situazione. compiti di polizia di sicurezza20202021202220232024valutazioni della sicurezza per le persone da proteggere*519465646731843misure di sicurezza a favore di rappresentanze diplomatiche estere141259420435580eventi gestiti**201616144* valutazione dei dettagli relativi a singole persone** eventi particolari o straordinari gestiti per mezzo di strutture d\u2019intervento speciali di polizia di fedpol visitatrici e visitatori stranieri protetti in virtu del diritto internazionale20202021202220232024numero di visitatrici e visitatori52550610578841169numero di misure di protezione delle persone241137229234340numero di permessi di porto d\u2019armi per agenti di sicurezza esteri662780658644793 i numeri altalenanti delle visite di persone protette in virtu del diritto internazionale sono frutto della situazione della politica internazionale. nel 2024, ad esempio, ha avuto luogo la conferenza di alto livello sulla pace in ucraina sul burgenstock, alla quale ha partecipato un grande numero di persone protette in virtu del diritto internazionale. le misure di protezione dipendono dalla valutazione del rischio individuale per ciascuna di queste persone. in altre parole, una sola persona considerata ad alto rischio puo beneficiare di misure di protezione maggiori rispetto a un gruppo considerato a basso rischio. analisi dei rischi20202021202220232024analisi dei rischi per visitatrici e visitatori protetti in virtu del diritto internazionale335210304273303analisi dei rischi per la protezione di persone da proteggere e di rappresentanze estere288325368422465valutazioni della situazione per immobili della confederazione in svizzera e all\u2019estero*1218152529* le valutazioni della situazione sono eseguite in funzione delle circostanze o su domanda delle persone titolari del diritto di polizia. su tale base, fedpol elabora un\u2019analisi di tutte le vulnerabilita e propone miglioramenti alle persone titolari del diritto di polizia. palazzo federale e gli edifici della confederazione rappresentano il fulcro del potere politico svizzero. questo valore simbolico e una delle cause per le quali questi edifici continuano a essere presi di mira. per gli edifici rientranti nella competenza della confederazione, fedpol elabora valutazioni della situazione e della minaccia al fine di adottare misure di protezione appropriate. burgenstock: una conferenza ad alto rischio una missione, una cultura un intervento variegato casa svizzera: una casa sicura aumentano le segnalazioni di minacce dopo un calo dovuto alla revoca delle misure anti-covid, il numero delle segnalazioni di minacce e nuovamente aumentato. i toni restano aggressivi."},{"id":2867,"permalink":"https:\/\/fedpol.report\/it\/report-2024-it\/fedpol-in-cifre\/riciclaggio-di-denaro-comunicazioni-di-sospetto-raddoppiate-rispetto-a-due-anni-fa\/","breadcrumbs":[{"title":"Report 2024","permalink":"https:\/\/fedpol.report\/it\/"},{"title":"fedpol in cifre","permalink":"https:\/\/fedpol.report\/it\/report-2024-it\/fedpol-in-cifre\/"}],"title":"Riciclaggio di denaro: comunicazioni di sospetto raddoppiate rispetto a due anni fa","lead":"Il numero di comunicazioni ricevute dall\u2019Ufficio di comunicazione in materia di riciclaggio di denaro (MROS) \u00e8 da anni in forte aumento. Dall\u2019introduzione nel 2020 del sistema informativo goAML il volume di dati \u00e8 quasi triplicato.","content":"il numero di comunicazioni ricevute dall\u2019ufficio di comunicazione in materia di riciclaggio di denaro (mros) e da anni in forte aumento. dall\u2019introduzione nel 2020 del sistema informativo goaml il volume di dati e quasi triplicato. rispetto all\u2019anno precedente mros ha registrato un aumento del 27,5 per cento delle comunicazioni di sospetto relative al riciclaggio di denaro e al finanziamento del terrorismo. mros analizza i casi segnalati, li completa con altre informazioni a sua disposizione e decide nei singoli casi se viene sporta denuncia a un\u2019autorita di perseguimento penale. nel suo rapporto d'attivita (pubblicazione il 1\u00b0 maggio 2025), mros fornisce statistiche e informazioni sul lavoro svolto che permettono di approfondire il tema della lotta al riciclaggio di denaro e al finanziamento del terrorismo. intoccabile? no! una tempesta di neve... stupefacente riciclaggio di denaro: comunicazioni di sospetto raddoppiate rispetto a due anni fa il numero di comunicazioni ricevute dall\u2019ufficio di comunicazione in materia di riciclaggio di denaro (mros) e da anni in forte aumento. dall\u2019introduzione nel 2020 del sistema informativo goaml il volume di dati e quasi triplicato."},{"id":2872,"permalink":"https:\/\/fedpol.report\/it\/report-2024-it\/fedpol-in-cifre\/autorizzazioni-e-acquisti-in-materia-di-precursori-di-sostanze-esplodenti\/","breadcrumbs":[{"title":"Report 2024","permalink":"https:\/\/fedpol.report\/it\/"},{"title":"fedpol in cifre","permalink":"https:\/\/fedpol.report\/it\/report-2024-it\/fedpol-in-cifre\/"}],"title":"Autorizzazioni e acquisti in materia di precursori di sostanze esplodenti","lead":"Da due anni ogni acquisto di precursori da parte di persone private \u00e8 registrato dai punti vendita nel sistema d\u2019informazione di fedpol. L\u2019attuazione tecnica della legge procede bene.","content":"da due anni ogni acquisto di precursori da parte di persone private e registrato dai punti vendita nel sistema d\u2019informazione di fedpol. l\u2019attuazione tecnica della legge procede bene. per precursori di sostanze esplodenti s\u2019intendono sostanze chimiche presenti in molti prodotti di uso quotidiano, quale il perossido di idrogeno per disinfettare piscine o il nitrato di ammonio utilizzato come fertilizzante. queste sostanze, sebbene a prima vista possano sembrare innocue, analizzandole piu attentamente sono molto pericolose. infatti, a partire da una certa concentrazione e dose possono essere utilizzate impropriamente per fabbricare esplosivi. quando la fabbricazione viene eseguita in un laboratorio improvvisato, quindi al di fuori della produzione industriale, gli esplosivi sono definiti artigianali (\u00abhomemade explosive\u00bb). sono ad esempio utilizzati da terroristi e da membri della criminalita organizzata per perpetrare attentati o attacchi agli sportelli automatici. gli esplosivi artigianali sono pericolosi gia durante la fase di fabbricazione dato che potrebbero esplodere gia in quel momento. sono inoltre pericolosi sia per la zona circostante al luogo di fabbricazione sia per le forze d\u2019intervento che devono rendere sicura l\u2019area ed eliminare i residui di esplosivi. i numerosi incidenti verificatisi in svizzera sono un\u2019ulteriore conferma di questo pericolo. transazioni e autorizzazioni20232024numero di transazioni (totale)29533023numero di autorizzazioni di acquisto rilasciate2449719 per prevenire l\u2019abuso di precursori di sostanze esplodenti e i pericoli ad esso collegati, le persone private necessitano di un\u2019autorizzazione federale per acquistare precursori in determinate concentrazioni. tale norma e entrata in vigore con la legge federale del 25 settembre 2020 sui precursori di sostanze esplodenti. nel 2024 il numero di autorizzazioni di acquisto e notevolmente diminuito: 719, contro le 2449 del 2023. questo perche l\u2019autorizzazione ha una validita di tre anni e permette alle persone titolari di procedere all\u2019acquisto senza dover presentare una nuova richiesta per ogni transazione. coloro che hanno ricevuto un\u2019autorizzazione nel 2023 non devono quindi richiederne una nuova. in ogni caso i punti vendita registrano nel sistema d\u2019informazione di fedpol ogni acquisto o transazione di precursori da parte di persone private. cio permette di tracciare meglio i prodotti e gli acquisti, fornendo un contributo fondamentale alla sicurezza della popolazione. l\u2019applicazione della legislazione sui precursori procede come auspicato, dal rilascio delle autorizzazioni di acquisto, alla registrazione delle transazioni, fino al controllo dei punti vendita. nel 2024 sono stati avviati cinque procedimenti penali, dovuti perlopiu alla mancata conoscenza della nuova legislazione. autorizzazioni e acquisti in materia di precursori di sostanze esplodenti da due anni ogni acquisto di precursori da parte di persone private e registrato dai punti vendita nel sistema d\u2019informazione di fedpol. l\u2019attuazione tecnica della legge procede bene."},{"id":2877,"permalink":"https:\/\/fedpol.report\/it\/report-2024-it\/fedpol-in-cifre\/violenza-durante-le-manifestazioni-sportive-i-numeri-restano-stabili\/","breadcrumbs":[{"title":"Report 2024","permalink":"https:\/\/fedpol.report\/it\/"},{"title":"fedpol in cifre","permalink":"https:\/\/fedpol.report\/it\/report-2024-it\/fedpol-in-cifre\/"}],"title":"Violenza durante le manifestazioni sportive: i numeri restano stabili","lead":"Le manifestazioni sportive di hockey su ghiaccio e calcio possono essere teatro di episodi di violenza. Per sostenere i Cantoni, fedpol gestisce il sistema HOOGAN, che rileva tra l\u2019altro il numero di persone per le quali \u00e8 stato disposto un divieto di recarsi alle partite.","content":"le manifestazioni sportive di hockey su ghiaccio e calcio possono essere teatro di episodi di violenza. per sostenere i cantoni, fedpol gestisce il sistema hoogan, che rileva tra l\u2019altro il numero di persone per le quali e stato disposto un divieto di recarsi alle partite. nel sistema d\u2019informazione hoogan sono registrati i dati relativi alle persone che hanno dimostrato un comportamento violento in occasione di manifestazioni sportive organizzate in svizzera o all\u2019estero. ogni anno a inizio luglio fedpol pubblica le cifre aggiornate riguardanti le persone e le misure registrate nel sistema. le persone rimangono registrate per una durata di tre anni dallo scadere dell\u2019ultima misura. in seguito i dati vengono cancellati. il sistema hoogan funge inoltre da base per allestire la presentazione elettronica della situazione sportiva svizzera (pesss-reporting), che consente di valutare gli incontri sportivi sulla base degli eventi verificatisi. numero di persone e di misure attive registrate in hoogan20202021202220232024misure attive995645469519533persone oggetto di misure attive622431315332357persone registrate per la prima volta21668115183171persone cancellate270250338286270totale persone registrate1 5251 3431 1201 017918 nel 2023 e stato osservato un lieve aumento degli episodi di violenza; lo stesso vale per il 2024. il livello tra il 2020 e il 2022 era particolarmente basso a causa della pandemia di covid-19. presentazione elettronica della situazione sportiva svizzera (pesss-reporting) dopo ogni giornata di partite, i partner coinvolti (polizia, federazioni sportive e ffs) forniscono a fedpol informazioni inerenti alla sicurezza in relazione agli episodi di violenza rilevati. sulla base di tali informazioni, fedpol valuta ogni partita di calcio e di hockey su ghiaccio e allestisce, una volta all\u2019anno, il pesss-reporting. nella stagione 2023\/2024 sono state valutate e pubblicate nel sistema pesss 1220 partite. durante 99 di esse si sono verificati eventi violenti di particolare gravita. dalle cifre del pesss-reporting si evince che a partire dalla stagione 2021\/2022 la violenza e tornata ai livelli prepandemici. i numeri sono stabili, la tendenza leggermente crescente. questo emerge anche dai numeri di hoogan (v. tabella), che nel 2024 sono aumentati ancora rispetto all\u2019anno precedente. ad esempio, e aumentato anche il numero delle persone oggetto di misure attive. l\u2019identificazione di tifose e tifosi violenti richiede spesso parecchio tempo, motivo per cui le misure non sempre vengono adottate immediatamente dopo un episodio di violenza. cio si ripercuote anche nei dati delle statistiche. violenza durante le manifestazioni sportive: i numeri restano stabili le manifestazioni sportive di hockey su ghiaccio e calcio possono essere teatro di episodi di violenza. per sostenere i cantoni, fedpol gestisce il sistema hoogan, che rileva tra l\u2019altro il numero di persone per le quali e stato disposto un divieto di recarsi alle partite."}]